Bullizzato e aggredito su un autobus: denunciati due minori
Un normale viaggio in autobus verso la scuola si è trasformato in un episodio di violenza e prepotenza. È accaduto la mattina del 28 ottobre scorso a Ferrara
Un normale viaggio in autobus verso la scuola si è trasformato in un episodio di violenza e prepotenza. È accaduto la mattina del 28 ottobre scorso a Ferrara
“Una storia di cui essere orgogliosi”. E’ il titolo del libro pubblicato dall’ex presidente Coopcostruttori, Renzo Ricci Maccarini, 23 anni dopo il crac
Dopo lo sfratto dallo storico locale comunale di via Kennedy 24, occupato per oltre trent’anni, l’associazione Cittadini del Mondo volta pagina e riparte
Dopo l'annuncio, nelle scorse ore, della nascita di un gruppo a sostegno del generale Roberto Vannacci anche a Ferrara, Giada Zerbini - segretaria comunale del Partito Democratico - commenta la notizia dell'arrivo sulla scena politica di una nuova formazione che si rifà al libro "Il mondo al contrario"
Hanno tentato di raggirare due ultranovantenni, fingendo di essere rimasti in panne e che a bordo ci fosse anche un bimbo malato con necessità di soccorso
Jolanda di Savoia. Tutto pronto per il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti a Jolanda di Savoia: dopo la fase informativa, durata più di tre mesi, da mercoledì partirà ufficialmente il porta a porta.
Già da oggi è iniziata la rimozione dei cassonetti, che si completerà in una decina di giorni. Nel frattempo i cittadini e le aziende hanno ricevuto il kit per la raccolta differenziata, composto da sacchi e contenitori specifici per ogni tipologia di rifiuto. Solo la raccolta del vetro continuerà attraverso le tradizionali campane verdi.
Stamattina, in occasione della conferenza stampa di inaugurazione del servizio, il sindaco Elisa Trombin, il presidente di Area Loris Gadda e il direttore generale Raffaele Alessandri hanno ripercorso le tappe che hanno portato alla definizione del progetto, del quale Jolanda rappresenta proprio il Comune pilota.
“Un percorso durato quasi un anno” ricorda il presidente Gadda, “partito dalla chiusura del difficile bilancio consuntivo del 2009 e approdato alla stesura del piano industriale, approvato dai soci nel corso dell’estate. E oggi, con l’avvio del sistema porta a porta a Jolanda, si apre ufficialmente la fase operativa. Si tratta di una svolta straordinaria, sono certo che grazie a questa scelta Area diventerà punto di riferimento a livello regionale”.
Il presidente ha poi ricordato i tre pilastri del Piano Industriale: la modifica del sistema di raccolta, con l’applicazione del porta a porta che consentirà il massimo recupero di materia; un sistema impiantistico che garantirà l’autosufficienza; la stabilità delle tariffe per almeno un quinquennio, con la prospettiva di giungere, quando tutti i Comuni saranno a regime col porta a porta, all’applicazione della tariffa puntuale, commisurata cioè al reale utilizzo del servizio.
Alessandri ha spiegato poi i vantaggi del porta a porta. “Il cassonetto ha un grande pregio: è disponibile a qualunque ora. Ma ha anche un grande difetto: lo è per tutti, anche per chi non vive in questo territorio, e per qualunque tipo di rifiuto”. Il risultato è una raccolta differenziata non sempre pulita, con una grossa percentuale di scarto che non può essere recuperata e finisce a smaltimento. La raccolta domiciliare produrrà un miglioramento sia in termini quantitativi (l’obiettivo è il 75% di raccolta differenziata, n.d.r.) che in termini qualitativi. In questo modo si ridurranno i rifiuti da smaltire al termovalorizzatore e con essi i costi di smaltimento finale. Quindi anche se i costi di raccolta aumenteranno, grazie ai maggiori ricavi derivati dalla vendita dei rifiuti riciclabili e grazie ai risparmi legati al minor utilizzo dell’inceneritore, il ciclo di gestione dei rifiuti diventerà economicamente più vantaggioso.
Il direttore ha illustrato anche le sinergie programmate con Cadf per la gestione dei rifiuti organici, che consisterà in un sistema, sostenibile dal punto di vista economico ed ambientale, di valorizzazione energetica attraverso l’utilizzo integrato di impianti di Cadf e di Area.
Elisa Trombin ha espresso infine la massima disponibilità dell’Amministrazione comunale a risolvere gli eventuali disagi che potrebbero venirsi a creare. “Soprattutto per chi vive in campagna e non è abituato a fare la raccolta differenziata si tratta di un grosso cambiamento, ma so che in Italia già 1.800 comuni hanno intrapreso questa strada e i risultati sono ovunque ottimi, sono certa che lo saranno anche per Jolanda”.
A gennaio il Comune e Area organizzeranno nuovi incontri pubblici per raccogliere le impressioni dei cittadini a servizio avviato.
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com