Sanità ferrarese “non si muove foglia se non tira vento”. Il vento che si sente è quello che trasporta la preoccupazione che il sistema sanitario nazionale perde colpi: inefficienza, liste d’attesa, impossibilità di accedere ai servizi.
Persone che rinunciano a curarsi perché non hanno le risorse per rivolgersi al privato. Si rileva che sempre più medici lasciano le strutture pubbliche in cui vi sono turni impossibili, vengono pagati poco e toccano con mano la disparità rispetto ai ‘gettonisti’ pagati molto di più e con orari molto più ridotti.
Se, come sembra, non ci sarà un aumento di almeno 4 miliardi del fondo sanitario nazionale, significa che il governo sta decidendo di mandare in tilt il sistema e questo per il Pd è inaccettabile. Lo stesso Ministro della Salute di questo Governo ha dichiarato che per mantenere il sistema sanitario attrattivo mancano almeno 3-4 miliardi rispetto agli stanziamenti attuali. L’accento si sta spostando dal pubblico al privato, ci sono regioni come la Lombardia dove stanno nascendo dei pronto soccorso in cui, se paghi 150 euro non fai la fila.
Noi vogliamo un altro modello sanitario grazie al quale ci si possa curare in modo appropriato indipendentemente dallo spessore del portafoglio e da dove si risiede. Purtroppo segnali di questo vento arrivano anche qui in Emilia-Romagna e sul territorio ferrarese e non possiamo rimanere indifferenti di fronte a notizie che riportano segnali di depotenziamento di strutture produttive di servizi sanitari fino ad ora erogati secondo quei principi e quei valori di cui siamo portatori: il depotenziamento estivo del SAN GIORGIO a Ferrara né è un esempio ma anche la crisi di efficienza dei servizi dell’OSPEDALE DEL DELTA lo sono.
Abbiamo la fortuna di appartenere ad una Regione che ha il nostro orientamento politico e persone che la governano con competenze indiscusse e fino ad ora hanno saputo porre rimedio alle carenze del livello nazionale in termini di trasferimento di risorse. La nostra Regione al momento è riuscita a trovare risposte per garantire i livelli di qualità dei pronto soccorso con la riforma del sistema che suddivide le esigenze dell’emergenza dalla semplice urgenza, riuscendo così a diminuire i costi senza peggiorare i servizi, e si impegnerà a fare tutto il possibile per individuare le soluzioni per ripristinare i livelli dei servizi della sanità ferrarese, fermo restando che senza un adeguato finanziamento statale sarà sempre più difficile difendere il sistema sanitario pubblico e i suoi servizi.
Il circolo PD di Fiscaglia vuole essere di stimolo affinché ciò avvenga in tempi brevi. È già in corso con banchetti ai mercati di Fiscaglia la raccolta firme a sostegno della proposta di legge di iniziativa Regionale per ottenere più risorse per la sanità in finanziaria. Il Partito Democratico, insieme alle altre forze, si batterà contro una manovra finanziaria che si preannuncia molto brutta per i ceti più deboli.
Circolo Pd di Fiscaglia