di Marcello Ferron

Presentazione ufficiale per i due dei nuovi acquisti della Spal 2023-2024, ovvero Marco Carraro e Giuseppe Iglio, che andranno a rinforzare la rosa di Domenico Di Carlo.

Alla conferenza stampa era presente anche il ds spallino Filippo Fusco che ha speso parole di elogio per i due nuovi arrivi: “Sono molto contento perché oggi presentiamo due giocatori con i quali non ho mai lavorato ma che ho inseguito a lungo. Sono due ragazzi che diventeranno due colonne importanti per la squadra. Marco ha voluto fortemente la Spal nonostante le tante offerte ricevute, Giuseppe ha avuto un percorso un po’più lungo, giocava vicino a Napoli e anche quest’anno sono riuscito a vederlo in alcune partite. Mi ha colpito la sua intraprendenza anche giocando in un ruolo che non aveva mai ricoperto prima”.

Il primo dei due nuovi acquisti a prendere la parola è Carraro: “Sono molto contento di essere qui, ringrazio il direttore e la società per aver pensato a me. Qui c’è tutto quello che serve per fare bene, adesso tocca a noi entrare in campo e dimostrare di essere all’altezza, faremo il massimo per raggiungere gli obiettivi”.

A presentarsi è quindi Iglio: “Anch’io sono molto contento di essere qui, è un grande onore vestire la maglia della Spal e farò di tutto per ripagare la fiducia che mi hanno dato il direttore e la società”.

Ai due nuovi acquisti è stato chiesto se conoscessero la storia della Spal e cosa significhi per loro indossare questa maglia: “E’ una grande società con grandi ambizioni, grande storia e una grande tifoseria – esordisce Iglio – Per me è un punto di partenza e voglio mettere a disposizione della squadra le mie qualità. Penso di essere nel posto giusto per migliorare tanto e voglio dare una mano a questa squadra”. Prosegue poi Carraro: “Oltre al passato importante di questa squadra che tutti conosciamo da parte mia c’è grande voglia di affrontare questa sfida e di provare a riportare questa società dove merita”.

Ad entrambi è stato poi chiesto come sono stati primi giorni di lavoro in biancoazzurro: “Ci stiamo trovando bene – spiega Iglio – Ci sono tanti ragazzi nuovi, ci stiamo conoscendo ma c’è tanta voglia da parte di tutti di mettersi a disposizione per trovare la giusta amalgama nel più breve tempo possibile”. “Il mister e lo staff- aggiunge Carraro – stanno facendo di tutto per creare un bel gruppo e l’esperienza di veterani come Antenucci e Siligardi darà una grande mano anche a noi più giovani e noi a nostra volta possiamo aiutare quelli ancora più giovani di noi”.

A Carraro è stato poi chiesto se dopo anni in prestito la Spal rappresenti la grande opportunità per la sua carriera: “Assolutamente si, il mio desiderio dopo tanti anni era quello di essere di proprietà di una società, ho avuto la fortuna di essere contattato dal direttore che mi ha portato in questa grande piazza. E’ un punto di partenza anche per me, sono veramente carico e darò tutto per la squadra”.

Iglio ha poi parlato della sua collocazione tattica: “Sono a disposizione del mister, non c’è un ruolo che preferisco, penso che il mister sappia bene dove posso incidere maggiormente e fare bene”.

Carraro ha poi parlato della sua esperienza a Crotone lo scorso anno e della sua posizione in campo: “Ci è mancato molto poco perché abbiamo fatto tanti punti. La sfortuna è stata quella di aver trovato un Catanzaro che ha dominato. La Serie C è una categoria nella quale serve tanta umiltà, si deve avere la mentalità giusta e pensare solo a portare a casa il risultato. Nel mio ruolo si chiede di saper impostare l’azione e di sapere rompere quella avversaria, di aiutare la squadra”.

Iglio ha parlato del suo percorso finora: “Ho iniziato nelle giovanili del Milan, poi ho fatto una scelta che mi ha cambiato la vita a livello professionale ed umano, ho vissuto 4 anni all’estero giocando con grandi giocatori (al Monaco ndr). Poi ho avuto un brutto infortunio che mi ha tenuto fuori per 4-5 mesi, quando sono tornato in Italia alla Turris ho avuto un po’ di difficoltà a ritrovare la forma. Lo scorso anno ho ritrovato me stesso e penso di aver fatto un buon campionato, adesso penso solo a migliorare e a fare bene per la Spal”.

Ad entrambi è stato chiesto se avvertano la pressione di essere in una piazza che ha l’obiettivo di risalire subito in Serie B e che cosa serva in Serie C per arrivare ad ottenere i risultati: “Noi pensiamo solo a fare bene e farci trovare pronti per l’inizio di campionato – spiega Iglio – Sappiamo che la Serie C è un campionato particolare, faremo il massimo ad ogni partita per farci trovare pronti”. Aggiunge Carraro: “Penso le stesse cose, chi viene alla Spal penso debba accettare un po’ di pressione per la storia che ha questo club. La C è un campionato difficilissimo, da prendere con le pinze, si dovrà scendere in campo sempre con la testa giusta”.

In chiusura Fusco ha fatto il punto sul mercato: “La cosa più importante è riuscire a creare lo spirito giusto, cosa che sono stati bravissimi a fare il mister e lo staff durante il ritiro. A me piace dare il prima possibile al tecnico la squadra completa, poi ovviamente le incertezze sulla data di inizio del campionato rendono tutto più complesso. Sono contentissimo dell’atteggiamento di tutti i componenti della rosa, questo spirito dovremo portarcelo fino alla fine del campionato”.