di Giada Magnani

Argenta. Sfalciate l’erba che cresce incontrollata lungo le banchine stradali. Lo chiede la consigliera del Pd, Nadia Cai.

Nel mirino le strade provinciali che attraversano Argenta e dintorni per 73 chilometri. In particolare la via Cardinala, soprattutto sul ponte del fiume Idice, che porta a Campotto, e la via Argine Marino che collega il capoluogo comunale con Bando. Indice puntato insomma verso i ritardi che gravano sui lavori di taglio e manutenzione del verde ai lati.

Interventi “effettuati – come spiega Cai – solo in brevi tratti e in maniera sporadica”. Ma c’è di più: “Le erbacce infestanti – continua Cai – invadono le carreggiate, le restringono, riducendo la visibilità e la sicurezza viaria. Questo soprattutto in prossimità di curve e incroci, occultando tra l’atro la segnaletica orizzontale, verticale e i guard-rail, ma anche animali selvatici”. Si tratta insomma di “uno stato di degrado e apparente abbandono che potrebbe comportare rischi e pericoli per l’utenza”.

Da qui la richiesta di “incalzare” la provincia di Ferrara a effettuare le opere necessarie. E programmare ulteriori e più puntuali interventi.

Da parte sua il vicesindaco nonché assessore competente in materia, Sauro Borea, interpellato sulla questione ha spiegato di aver “già avuto contatti per segnalare il problema al servizio ambiente della provincia”. Che avrebbe dato corso al terzo step, ma utilizzando solo personale proprio, escludendo per ora esternalizzazioni. Intanto Cai si è fatta anche promotrice di un odg consigliare, approvato col solo voto di astensione della lista “Rinnovamento”, teso a sollecitare governo ed enti preposti per destinare in tempi rapidi e certi le risorse stanziate per la ricostruzione dei territori colpiti e danneggiati dall’alluvione.