Cronaca
14 Giugno 2023
È quanto ha disposto nelle scorse ore il pm Stefano Longhi, che a carico dell'uomo ha aperto un fascicolo di indagine per i reati di fabbricazione di materiale esplodente e resistenza a pubblico ufficiale

Piantonato in ospedale l’uomo che voleva farsi esplodere

di Davide Soattin | 1 min

Leggi anche

Servizi interforze nelle zona calde di Ferrara

Continuano i servizi straordinari congiunti delle forze di polizia. Nel pomeriggio di giovedì è stato messo in campo un intervento con particolare riferimento alle zone di piazza Travaglio, Porta Paola, viale Cavour e via Ghiara

Ruspa show. La Procura chiede un anno per l’ex vicesindaco Lodi

La Procura di Ferrara ha chiesto la condanna a un anno per l'ex vicesindaco Nicola Lodi, finito a processo per il ruspa show del 2 ottobre 2019 quando, con tanto di giornalisti al seguito, la nuova amministrazione leghista decise di sgomberare il campo nomadi di via delle Bonifiche

Yaya Yafa morì sul lavoro. Cinque rinvii a giudizio

Cinque rinvii a giudizio, due patteggiamenti e un prosciolto. È quanto è stato deciso dal gup del Tribunale di Bologna nel processo per la morte di Yaya Yafa, il lavoratore 22enne della Guinea Bissau - residente a Ferrara - che nell'ottobre 2021 morì sul lavoro all'Interporto di Bologna

Lavoro nero nel Ferrarese: scoperti 9 dipendenti irregolari in 5 esercizi commerciali

Nel corso delle recenti festività primaverili, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ferrara ha intensificato i controlli contro il lavoro sommerso, effettuando una serie di interventi mirati presso esercizi commerciali sparsi sul territorio estense e trovando nove lavoratori in nero presso cinque esercizi commerciali

Resta piantonato a vista all’ospedale Sant’Anna di Cona, e in stato di arresto, il 50enne che nella nottata tra domenica 11 e lunedì 12 giugno si è rinchiuso in un capannone di via Sgarbata, a San Bartolomeo in Bosco, con una bombola del gas aperta e quattro bottiglie incendiarie fabbricate artigianalmente (due di queste con chiodi all’interno) come ripicca dopo un litigio con la compagna.

È quanto ha disposto nelle scorse ore il pm Stefano Longhi, che a carico dell’uomo ha aperto un fascicolo di indagine per i reati di fabbricazione di materiale esplodente e resistenza a pubblico ufficiale, avendo tentato di tener lontani i carabinieri che erano entrati dentro la struttura, facendo partire una ‘fiammata’ che fortunatamente non ha fatto feriti.

Non è escluso che nelle prossime settimane la Procura possa disporre su di lui anche accertamenti psichiatrici.

L’uomo – lo ricordiamo – si è barricato per circa undici ore (dalle 23.30 alle 10, ndr) dentro all’immobile, col peggio che si è evitato solamente grazie all’intervento dei carabinieri del reparto speciale d’assalto di Bologna, insieme ai vigili del fuoco, e dei negoziatori che, solamente dopo ore, sono riusciti a entrare nello stabile e a convincere l’uomo a desistere della sue intenzioni.

 

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com