Rimborso Tari 2022, al via la presentazione delle domande
Le richieste di agevolazione potranno essere presentate on line sul sito web istituzionale o presso lo Sportello Sociale del Comune, previo appuntamento telefonico
Codigoro. Dal 31 maggio al 28 Luglio si potranno presentare le domande di contributo per il rimborso di parte delle spese della Tari 2022. Per farlo è necessario produrre l’attestazione Isee in corso di validità non superiore a 8.200,00 euro, le bollette Clara 2022, con relative ricevute di pagamento, copia di un documento di riconoscimento e, per i cittadini extracomunitari, anche copia del permesso soggiorno di durata non inferiore ad un anno o del permesso di soggiorno Ce (per soggiornanti di lungo periodo, ossia ex carta di soggiorno).
Le domande di agevolazione potranno essere presentate on line sul sito web istituzionale, raggiungibile all’indirizzo www.comune.codigoro.fe.it o presso lo Sportello Sociale del Comune, previo appuntamento telefonico ai seguenti recapiti 0533/729561 – 729525. Per maggiori dettagli, si suggerisce di consultare l’Avviso Pubblico, disponibile sul portale comunale.
“Come ogni anno – spiega il Vice Sindaco Francesco Fabbri, con delega alle Politiche Sociali -, abbiamo approvato i criteri per la concessione di contributi volti al pagamento della tariffa Tari 2022, relativa alle utenze domestiche. Si tratta di una misura rivolta ai nuclei familiari con reddito ISEE non superiore ad 8.200 euro e rientranti – prosegue il vice sindaco – in una delle categorie ritenute di svantaggio sociale (povertà, situazione economica disagiata, non autosufficienza o con problemi di inserimento nella vita sociale attiva e nel mercato del lavoro). Come Amministrazione Comunale abbiamo chiesto un budget di risorse pari a 6mila euro, con l’obiettivo di soddisfare un numero più ampio possibile di richieste.
Per le domande ammissibili, la concessione del contributo spese Tari, potrà arrivare sino ad un massimo del 50% della tariffa annuale. Vogliamo continuare a prestare la massima attenzione verso tutti quei cittadini e quei nuclei familiari, che si trovano in uno stato di bisogno, accentuato, negli ultimi mesi, dall’aumento delle utenze”.