L’Area Materno Infantile dell’ospedale Santissima Annunziata di Cento

Cento. Forza Italia Cento, dopo aver contribuito con Lega, Fratelli d’Italia e la lista civica Avanti Cento alla raccolta firme (7070 firme raccolte in 20 giorni) e a presentarle in Regione, a corredo della petizione finalizzata a evitare il depotenziamento dell’ospedale Santissima Annunziata di Cento, fa proprie le preoccupazioni della cittadinanza sulla sospensione temporanea, dal’1 giugno, del servizio del Punto Nascite di Cento.

Una decisione assunta dall’Azienda Usl di Ferrara per carenza di personale che ha preoccupato e irritato insieme la popolazione centese per “la maniera con cui le decisioni prese sono state profilate ai cittadini, su un tema in merito al quale deve essere posta la massima attenzione”.

“In un momento come quello che stiamo affrontando, dove è in discussione la rimodulazione del Pronto Soccorso cittadino – commentano da Forza Italia – sulla base del più ampio progetto di riforma dell’intero sistema di emergenza regionale, l’Amministrazione comunale, che è presente ai tavoli di lavoro, tra cui anche quello della Conferenza Territoriale Socio Sanitaria (Ctss) e quindi a conoscenza delle scelte praticate, deve tutelare e aggiornare puntualmente i cittadini sulle decisioni che andranno a incidere sull’efficienza del proprio territorio e ancora con maggiore forza se si tratta della tutela della salute dei propri cittadini”.

Gli esponenti centesi del partito ricordano che il giorno antecedente l’emanazione del comunicato Ausl, in cui si annunciava la sospensione del Punto Nascite, ha avuto luogo il Consiglio comunale, durante il quale “non è emersa alcuna notizia in merito, e non pare credibile che l’Amministrazione non ne avesse notizie, non si ritiene giustificato il ritardo e il modo con cui è emersa l’irrevocabile problematica”. Un Consiglio comunale peraltro “particolarmente acceso e che ha visto la difficoltà per le opposizioni poter esprimere fino in fondo il loro pensiero, e al riguardo vogliamo dare pure solidarietà al capogruppo Calderone di Fratelli d’Italia”. Nel ricordare che anche a fine 2021 il Punto Nascite ospedaliero di Cento è stato oggetto di un’altra sospensione del servizio, Forza Italia ne desume che “evidentemente il problema non è stato scongiurato e non sono state promosse attività, percorsi, sinergie affinché il problema non si ripresentasse”.

“L’amministrazione comunale aggiungono dal partito – invece di interessarsi di un nodo cruciale per la salute e il futuro del territorio, ha preferito intestarsi ciò che non gli appartiene: la Fiera di Cento, e non solo. Questa storica manifestazione è stata ideata e portata avanti da decenni dalla Pro Loco di Cento che ora si vede scippato senza tante scuse, la paternità dell’evento che porta a Cento interessi, lustro, benessere. Vogliamo credere che siano solo interessati e ingolositi del prendersi l’onore delle inaugurazioni e dei tappeti rossi per attività e manifestazioni che altri hanno gestito, piuttosto che far piazza pulita di attività e associazioni che ritengono scomode”.

Forza Italia nella giornata di domenica 28 maggio era presente in piazza Guercino a Cento per confrontarsi con i cittadini su tali problemi, per nuove adesioni e anche per raccogliere firme a salvaguardia della storicità della Fiera e del Settembre Centese.