“Il nostro Mercato, il Mercato Coperto di Campagna Amica Ferrara di via Montebello, 43, taglia il traguardo dei quattro anni di attività – ricorda il presidente di Coldiretti, Floriano Tassinari – e sabato 27 maggio è l’occasione giusta per celebrare questa realtà ormai consolidata nel cuore della città di Ferrara”.

Il Mercato Coperto di via Montebello, ospitato nella ex chiesa di San Matteo, è stato infatti inaugurato il 31 maggio 2019 ed oggi è una scommessa vinta, con attività ed iniziative che non solo lo qualificano come punto di riferimento per la vendita diretta dei prodotti della filiera agricola locale in città, ma anche come un contenitore di esperienze, di incontri, di socialità, a disposizione dei cittadini e non solo dei consumatori.

“È luogo di prossimità – continua Tassinari – di relazione tra chi coltiva e produce e chi cerca il buon cibo fatto dagli agricoltori, di stagione in stagione, esaltando le filiere agricole, le grandi qualità dell’agroalimentare del territorio. È luogo dove svolgere attività di conoscenza dei prodotti agricoli, dove imparare i piccoli segreti per gustarli al meglio, dove partecipare ai laboratori dimostrativi ed assaggiare alimenti di alta qualità. Sabato si festeggia un quadriennio segnato da difficoltà e problemi che hanno accumunato agricoltori e cittadini, come la pandemia, che tuttavia ha significato per il mercato essere un presidio di socialità e di servizio per i cittadini non facendo mancare mai il cibo fresco. E dalla pandemia prendiamo anche lo stimolo che ha offerto per aprirci al dono verso i più bisognosi, con le iniziative della spesa sospesa e con la collaborazione con il Mantello, l’emporio solidale di Ferrara che si fornisce al nostro mercato, e che ora ci vede impegnati a dare un contributo agli amici della Romagna che hanno subito l’alluvione nei giorni scorsi”.

“Invitiamo tutti a passare dal nostro mercato – conclude – oltre che per partecipare alle iniziative di animazione (a partire dalle 10.00 con musica, laboratori dimostrativi di preparazione di pasta fresca, degustazioni, gadget, mostra di dipinti e di disegni, oltre naturalmente alla grande torta offerta ai presenti), anche per dare un contributo con una donazione libera nell’urna che abbiamo preparato ed il cui ricavato destineremo ad una famiglia scelta in accordo con i colleghi di qui territori, per aiutare a far fronte alle necessità più impellenti. In seguito vedremo quali ulteriori iniziative potremo mettere in campo per manifestare la sensibilità e generosità dei ferraresi, degli agricoltori e dei cittadini”.