Si avvicina alla chiusura il Mese della legalità
Tra le iniziative promosse quelle per Giorno del Ricordo, il 25 Aprile e l’intitolazione al Parco Falcone e Borsellino

Davide Bergamini
Vigarano. Venerdì 26 maggio si conclude il “Mese della legalità”, un contenitore di progetti e appuntamenti dedicati a questo tema dall’amministrazione comunale.
“Quest’anno per la legalità abbiamo pensato ai nostri giovani” dichiara il sindaco di Vigarano Mainarda Davide Bergamini “li abbiamo coinvolti nelle celebrazioni istituzionali, come il Giorno del Ricordo, il 25 Aprile e l’intitolazione al Parco Falcone e Borsellino, ma anche in una serie di progetti dedicati alle tematiche che li riguardano più da vicino”.
Per le classi quarte della scuola primaria, il dottor Nicola Bogo di Cidas ha coordinato un laboratorio didattico strutturato in diversi incontri e volto offrire una chiave di comprensione critica delle problematiche del territorio, anche attraverso interviste tra pari, l’analisi e la gestione delle stesse in forma sperimentale di gioco di società o di ruolo in cui la classe ipotizza un caso tipico e in cui ogni bambino/a interpreta un personaggio (sindaco, poliziotto, giornalista, cittadino in pensione, mamma con bimbi piccoli).
“A fronte degli atti vandalici accaduti negli ultimi mesi a Vigarano” dichiara il vicesindaco Mauro Zanella “abbiamo sentito l’esigenza di intervenire in maniera concreta e diretta per analizzare questi fenomeni che vedono coinvolti i luoghi in cui i bambini ed i ragazzi si ritrovano, soprattutto i parchi pubblici”.
“Ci siamo innamorati di questo progetto, già implementato a Ferrara” continua l’assessore alla Pubblica istruzione Daniela Patroncini “che sviluppa la comprensione nei più giovani di dinamiche sociali complesse ed un senso di cittadinanza attiva attraverso la comprensione, e gestione partecipata e responsabile delle stesse”.
Per i ragazzi e le ragazze più grandi e le loro famiglie, dopo la presentazione del libro “Coca web – una generazione da salvare” di Andrea Cangini, un convegno che vede protagonista il tema dell’aggressività degli adolescenti, trattato sotto il profilo psicologico e dal punto di vista giuridico, per quanto concerne gli illeciti in cui gli atteggiamenti aggressivi possono sfociare. I relatori saranno il dottor Michele D’Ascanio, psicologo dell’età evolutiva del Piccolo Principe e il dottore Sergio Russo, dirigente della Divisione della Polizia Anticrimine della Questura di Ferrara.
L’appuntamento è dunque al Palavigarano venerdì 26 maggio alle 17.30 con i bambini e le bambine della scuola Primaria che restituiranno al pubblico il frutto del lavoro svolto con Cidas e alle 18 con il convegno “L’aggressività degli adolescenti come specchio delle loro fragilità”.