Vigarano. Dopo la chiusura della primaria Alda Costa, disposta con un’ordinanza dal sindaco Davide Bergamini, a causa di un’infiltrazione d’acqua, arrivano le prime reazioni da parte dell’opposizione consiliare, con il consigliere Salvatore Ilacqua di Viviamo Vigarano che attacca l’amministrazione per la gestione della situazione.

“Possiamo sicuramente affermare – esordisce – che non è stato un fulmine a ciel sereno, per chi come noi, segue da anni le vicissitudini di questo complesso scolastico, anzi lo avevamo predetto in tempi non sospetti e fummo accusati di disegnare una situazione che non corrisponde al vero generando confusione tra i cittadini e insinuando altresì, in maniera poco rispettosa, l’inerzia di questa amministrazione’’.

Ilacqua prosegue: “Alla luce degl’ultimi fatti le parole del Sindaco si commentano da sole. Il cedimento di una porzione di cartongesso dove da molto tempo era stata segnalata un’infiltrazione è solo la diretta conseguenza di anni di malapolitica vigaranese, che non solo ha indebitato i cittadini per molti anni, ma ha anche lasciato in eredità una situazione, che con l’immobilismo dell’attuale amministrazione, peggiora giorno per giorno”.

E aggiunge: “Siamo fermamente convinti che la sicurezza dei cittadini ed in particolare dei bambini non debba essere messa in discussione e diffidiamo fin da ora chiunque volesse strumentalizzare le nostre parole per sviare l’attenzione dai veri problemi del paese e per coprire la propria inadeguatezza a ricoprire ruoli di responsabilità. La chiusura della scuola per le infiltrazioni d’acqua, arriva dopo un anno di disagi creati dal
cantiere per il rifacimento della pavimentazione esterna che aveva reso pericoloso il transito dei bambini, oltre a tantissime altre problematiche più e più volte segnalate dal corpo docente, tra le quali anche le infiltrazioni in mensa che han comportato più volte problemi nella preparazione dei pasti. I lavori esterni sono partiti ad inizio anno scolastico e subito sono stati interrotti dimostrando l’incapacità di programmazione dell’attuale amministrazione”.

“Come forza politica, come cittadini, come genitori di bambini che frequentano la scuola, siamo stanchi di questa inerzia, di questa inefficienza – attacca Ilacqua – che come al solito ricade sulla cittadinanza tutta e in particolare sui bambini come dimostra anche la situazione dell’infanzia dove i bambini non riescono nemmeno a riposare. Le vicende delle scuole sono significative e rappresentano in maniera chiara il modo di operare di questa amministrazione, tanto abile a fare proclami, ma che nel concreto si limita ai rimandare i problemi senza trovare soluzioni definitive, pertanto l’impressione è quella che si sia cambiato tutto per non cambiare niente”.

“I problemi della primaria – conclude – sono noti da tempo e nonostante le nostre sollecitazioni avvenute a mezzo stampa e in consiglio comunale si è arrivati alla chiusura della scuola creando un grave disservizio alle famiglie e al corpo docente. Fin dall’insediamento di questa Amministrazione ci siamo dimostrati collaborativi, propositivi e pronti a mettere a disposizione le nostre competenze e la nostra voglia di essere utili al paese, abbiamo valutato i fatti senza barriere ideologiche o preconcetti e proprio per questo esortiamo il sindaco e l’amministrazione tutta ad un cambio di passo tangibile atto alla risoluzione dei problemi che sono gli stessi ed alcuni si sono anche aggravati, rispetto all’inizio del loro mandato, Basta scuse, è il momento di dimostrare che si è realmente meritevoli del ruolo di amministratori”.