Finanza & Mercati
14 Maggio 2023

Investimenti e BTp per gli italiani nei prossimi mesi

di Redazione | 3 min

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Un prestito rappresenta un passo significativo per la gestione delle proprie finanze, siano esse personali o aziendali. Tuttavia, se gestito in modo sbagliato, può trasformarsi in un terreno fertile per errori con conseguenze anche a lungo termine

Non è un segreto che l’inflazione in Italia sia in continuo aumento da oltre un anno, sia come conseguenza della pandemia che come conseguenza della guerra in Ucraina. A dicembre 2022, l’inflazione è aumentata di quasi il 12% rispetto allo stesso periodo del 2021, aumentando dello 0,3% ogni mese. Molte famiglie ed imprese fanno fatica ad arrivare a fine mese, molti hanno anche difficoltà ad andare al supermercato. Probabilmente questo spiega la crescita di richieste di prestiti personali e di piattaforme online di comparazione e simulazione come Better Compared. Infatti, gli italiani continuano a richiedere prestiti personali, ma stanno anche scoprendo le potenzialità degli investimenti. Per questo, il governo italiano ha lanciato i BTp Italia, definiti come lo “scudo anti-inflazione”.

Cosa sono i BTp Italia

Secondo la definizione del Dipartimento del Tesoro italiano, si tratta dei “primi titoli di Stato indicizzati all’inflazione italiana emessi attraverso la piattaforma MOT di Borsa Italiana – Euronext e non con il tradizionale meccanismo dell’asta.” Le cedole sono semestrali e hanno durata di: 4, 5, 6 e 8 anni. Sono emessi sia dalle banche che dagli istituti online come funzionalità di trading. Perchè vengono definiti “scudo anti-inflazione?” Perchè i BTp Italia sono gli unici che hanno una protezione contro l’inflazione e il governo italiano fornisce il pagamento della rivalutazione, cioè la perdita di potere d’acquisto dovuta all’inflazione. Il pagamento degli interessi avviene ogni sei mesi e si basa sull’indice ISTAT sui prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati (FOI). Se non ci dovesse essere inflazione (deflazione), i pagamenti vengono calcolati in base al capitale investito. Il minimo acquistabile è 1.000 euro e la tassazione è pari al 12,5%. Ma i BTp Italia non sono gli unici investimenti da tenere d’occhio nei prossimi mesi. Infatti, le opzioni per i consumatori sono molte.

Gli investimenti anche per gli inesperti

L’immobiliare continua ad essere uno dei beni migliori per gli investitori, anche nella sua versione micro. Secondo gli esperti del settore, le risorse migliori su cui investire sono gli uffici, la logistica, il settore residenziale e gli hotel. Nonostante non tutti possano permettersi di investire in una struttura ricettiva, negli ultimi anni è nato il crowdfunding immobiliare. Attraverso piattaforme online, gli utenti possono partecipare a progetti immobiliari investendo piccole somme, a volte anche solo 100 euro con rendimenti che possono arrivare fino al 10% dato che non ci sono commissioni per gli intermediari. Un’altra opzione per gli investitori sono i beni alternativi come le materie prime, le criptovalute e i fondi comuni di investimento. Infine, tornano di tendenza i bond, più sicuri di altri beni, e meno volatili. Sono i titoli di Stato “tradizionali”, sicuri come le obbligazioni. Insomma, tra BTp Italia e mercato immobiliare, è possibile iniziare ad investire in sicurezza, partendo con piccole somme per testare il terreno. Proprio come con i presitti personali.

In un periodo di inflazione crescente, gli italiani stanno esplorando nuove opzioni per investire il proprio denaro. Tra le possibilità offerte dal mercato, spiccano i BTp Italia, titoli di Stato che forniscono una protezione contro l’inflazione e offrono un rendimento sicuro. Tuttavia, gli investitori possono scegliere tra molte altre opzioni, come l’immobiliare, il crowdfunding e i beni alternativi come le criptovalute. In ogni caso, è possibile iniziare a investire in modo sicuro anche con piccole somme.

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