Proseguono le operazioni di sistemazione del polo scolastico di via Hack
Il sindaco Davide Bergamini: "Al centro delle nostre linee di azione sin dalla campagna elettorale"

Il polo scolastico di Vigarano
Vigarano. Proseguono le azioni di intervento al polo scolastico di via Margherita Hack. L’edificio, dal 2015, ospita la scuola primaria del Comune di Vigarano Mainarda e da allora presenta importanti problematiche sia per quanto concerne la struttura, sia per quanto attiene il comparto impiantistico, le coperture e la lattoneria. Per non parlare dell’esistenza di un’intera area dell’edificio, quella destinata al Museo Carlo Rambaldi, del tutto incompleta, priva di impianti e finiture.
“Il polo scolastico è stato al centro delle nostre linee di azione sin dalla campagna elettorale” afferma il sindaco di Vigarano, Davide Bergamini “e ci siamo attivati sin da subito per risolvere le annose criticità che impediscono ai nostri bambini ed alle nostre bambine ed al personale docente e non docente di vivere serenamente la scuola”.
Gravi ed irrisolti dalle precedenti amministrazioni sono in particolare i problemi legati alla temperatura soprattutto nei mesi più caldi: per questo l’amministrazione comunale ha avviato dallo scorso dicembre una serie di interventi volti alla messa in funzione dell’impianto Bms. “Abbiamo dovuto intervenire in diversi momenti, preferendo i periodi di chiusura della scuola” aggiunge il vicesindaco, Mauro Zanella “il lavoro si presentava decisamente complesso in quanto l’impianto andava completamente rivisto, il quadro elettrico rimosso e sostituito con uno nuovo ed infine tutto collegato per essere rimesso in funzione”. Ad oggi l’impianto è funzionante con la funzione manuale ma dalla prossima settimana i tecnici incominceranno la programmazione.
Anche per le operazioni di ordinaria manutenzione questa amministrazione ha segnato un vero è proprio cambio di passo: dallo sfalcio dell’erba agli interventi che sistematicamente si impongono a causa delle infiltrazioni d’acqua durante le piogge, allo sfalcio dell’erba, igienizzazione prima della messa in moto degli impianti, a fronte della consueta richiesta alla Ditta proprietaria ed alla inattività della stessa, è l’Ufficio Tecnico comunale a conferire l’incarico ad altra azienda del territorio che prontamente interviene.
Tutte azioni di questa giunta mirate a risolvere una volta per tutte l’annosa questione del “Polo”: il legale incaricato dal Comune ha già depositato il ricorso ex art. 696 bis c.p.c. al fine di ottenere una consulenza tecnica preventiva.
“C’era la necessità di fotografare lo stato di fatto dell’immobile” prosegue l’assessore alla Pubblica istruzione e formazione, Daniela Patroncini “al fine di avere chiara la situazione sia dal punto di vista tecnico che economico e quindi poter prendere le dovute decisioni in merito”.
In attesa di risposte dagli enti preposti alla tutela ambientale la prosecuzione dei lavori di rifacimento della pavimentazione davanti all’ingresso principale.