Cento
2 Maggio 2023
Anche il liceo classico di Cento parteciperà alla manifestazione prevista per la serata del 5 maggio. Il concorso su un passo di Erodoto, il Cevolani sviluppa il tema con laboratori coordinati dagli insegnanti prima della conferenza del docente di Unibo Camillo Neri

Anche il Cevolani celebra la notte nazionale del Liceo Classico

di Redazione | 4 min

Leggi anche

In partenza il Festival del Premio Letteratura Ragazzi

È in partenza il Festival del Premio Letteratura Ragazzi 45° edizione – ideato, organizzato, promosso e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Cento, di IBBY e del CEPEL – che quest’anno si terrà dal 29 aprile al 4 maggio 2024 a Cento.

L’arte della sfoglia a scuola

E’ nata da un’idea dell’imprenditrice Patrizia Mandini, accolta da Vicenzi Roberto, membro della Accademia Italiana della cucina, la proposta di portare l’arte della sfoglia a scuola

La notte del liceo calssico al Cevolani (archivio)

Anche quest’anno il liceo classico Cevolani di Cento parteciperà alla Notte Nazionale del Liceo Classico, giunta nel 2023 alla nona edizione

L’evento, nato da un’idea del professor Rocco Schembra, docente di latino e greco al liceo classico “Gulli e Pennisi” di Acireale e ora ricercatore di filologia classica presso l’Università di Torino, sostenuto dal Ministero della Pubblica Istruzione e dall’Associazione Italiana di Cultura Classica, introdotto dal brano inedito “Tutto” del cantautore fiorentino Francesco Rainero, si celebrerà quest’anno il 5 maggio dalle 18 alle 24 in 355 licei classici.

La grande novità di questa edizione è che ai licei italiani si sono uniti per la prima volta 9 licei stranieri, di cui due francesi (addirittura uno di questi della remota Isola della Réunion), un tedesco, due greci, uno spagnolo e tre turchi.

L’idea di partenza si è rivelata vincente: nata per dimostrare in maniera evidente che il curricolo del classico, nonostante tutti gli attacchi subìti negli anni, era ancora pieno di vitalità ed era popolato da studenti motivati, ricchi di grandi talenti e con abilità e competenze che oltrepassavano di gran lunga quelle richieste a scuola, la Notte Nazionale del Liceo Classico ha ormai definitivamente fatto breccia nell’opinione pubblica, ha contribuito in maniera rilevante a focalizzare l’attenzione dei media e della gente comune su quello che è il fiore all’occhiello del sistema scolastico italiano.

Anche quest’anno, per la nona volta, prenderà magicamente forma l’idea di Rocco Schembra e, in contemporanea, in quelle sei ore straordinarie, i 355 licei classici aderenti apriranno le loro porte alla cittadinanza e gli studenti si esibiranno in tutta una serie di performance legate ai loro studi e alla esaltazione del valore formativo della cultura classica. Chi durante quelle ore si recherà in uno di questi licei, potrà assistere a maratone di lettura, recitazioni teatrali, concerti, dibattiti, presentazioni di volumi, incontri con gli autori, cortometraggi, cineforum, degustazioni a tema ispirate al mondo antico e quant’altro la fantasia e la voglia di fare degli studenti e dei docenti saprà mettere in atto.

Confermato anche per quest’anno il partenariato che RAI Cultura e RAI Scuola hanno voluto siglare con il Coordinamento Nazionale della Notte. Tale accordo permetterà una sponsorizzazione dell’evento a livello nazionale. Il prof. Rocco Schembra, ideatore e coordinatore dell’evento, sarà ospite d’onore del Liceo Classico “XXV aprile” di Portogruaro; nel medesimo Liceo si esibirà dal vivo il cantautore Francesco Rainero. La locandina dell’evento, realizzata dalla prof.ssa Valeria Sanfilippo del Liceo Spedalieri di Catania, vede come protagonista un colibrì dai cangianti colori che si innalza su tutto e sfida il cielo ed è pronto ad affrontare instancabilmente il tempo che verrà attraverso acrobazie gioiose, portatore a sua volta di fecondità, con una sublime armoniosa leggerezza espressa dal battito elicoidale delle sue ali, come un otto rovesciato simbolo di ciclicità e di infinito.

Anche quest’anno gli studenti di tutti i licei classici d’Italia si sono cimentati in un concorso poetico, stavolta ispirato al passo dello storico greco Erodoto che recita così: “Nessuno è così folle da preferire la guerra alla pace: in pace i figli seppelliscono i padri, in guerra sono i padri a seppellire i figli”.

La Notte Nazionale del Liceo Classico è più che una festa. È, innanzi tutto, un modo alternativo e innovativo di fare scuola e di veicolare i contenuti, un puntare su una formazione di natura diversa che non va a sostituire quella tradizionale, ma le si affianca in maniera produttiva e proficua. Il bello della Notte Nazionale non è solo nella notte stessa, ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, che fanno sì che gli studenti identifichino i locali in cui quotidianamente vivono le ansie e le aspettative di un cammino di studio, faticoso ma gratificante, con un ambiente ludico, in cui cultura vuol dire gioia, piacere di condivisione, rispetto dei tempi e delle parti. Tutti assieme, in una Italia finalmente unita nell’ideale di difesa, promozione e salvaguardia delle nostre radici più autentiche, quelle della civiltà greco-romana.

Il liceo “Cevolani” svilupperà quest’anno, attraverso i vari laboratori realizzati dagli allievi con il coordinamento dei loro insegnanti (rappresentazioni teatrali, recital, esecuzioni musicali, video, esposizioni), il tema del sogno visto nei suoi molteplici significati e nelle sue diverse manifestazioni, dall’antichità ad oggi; tale tema sarà poi l’oggetto, nella fase centrale della serata, della conferenza di Camillo Neri, docente di Lingua e Letteratura Greca presso l’Università di Bologna, il quale parlerà di Sogni ed esili. Giuseppe ed Edipo. La manifestazione sarà poi allietata da un ricco buffet con specialità della cucina greca.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com