Tavola rotonda di scrittori ferraresi all’Einaudi
Alberto Amorelli, Stefano Bonazzi e Marta Melloni incontrano studenti, docenti e pubblico per confrontarsi sulla scrittura creativa sabato mattina
Penultimo appuntamento di “Apertamente” presso l’Aula Magna dell’Istituto “Einaudi”. Sabato 29 aprile dalle 11.15 alle 13.10 si terrà una tavola rotonda con i tre scrittori ferraresi Alberto Amorelli, Stefano Bonazzi, Marta Melloni. Gli autori presenteranno i loro romanzi e si confronteranno con gli studenti sull’importanza della scrittura creativa ai giorni nostri.
Amorelli è nato nel 1979 a Portomaggiore si è laureato in Conservazione dei Beni Culturali nel 2004, ha collaborato con diverse riviste cartacee e online, ha pubblicato diversi sillogi poetiche e diversi racconti sia in antologie che sui quotidiani. Lavora nel settore museale dal 2007, dal 2017 lavora al Museo dell’Ebraismo Italiano e della Shoah, M.E.I.S. occupandosi, tra le altre cose, anche di visite guidate e didattica per le scuole. E’ stato presidente dell’associazione culturale Gruppo del Tasso per quattro anni, ha ideato e collaborato con le quattro edizioni cittadine (2014, 2015, 2016, 2017) di GialloFerrara festival della letteratura di genere, delle ultime due è stato anche direttore artistico, nel 2018 con il progetto Nemeton per la Cultura ha organizzato gli incontri di Paradiso Noir in Biblioteca Ariostea. Dal 2011 organizza e collabora con gli eventi di promozione alla letteratura della Banda del Libro, sempre in Biblioteca Ariostea. Ha collaborato con diverse librerie cittadine per presentazioni di autori e con l’edizione 2019 di Nero Laguna e di Castrum in Noir. E negli anni passati ha curato diversi corsi di scrittura creativa. Ha pubblicato nel 2013 “Il Migliore” un romanzo fantasy, un breve thriller storico “Chiaroscuro Estense” nel 2014 e due raccolte di racconti per il collettivo di scrittura Jane Doe “Occasioni Perdute e Promesse Mantenute” e “Sei Passi nel Futuro” (2015 e 2016) spaziando tra i generi letterari, ma è solo nel 2017, con i racconti Gatto Nero e Chi ha ucciso Babbo Natale?, che inizia a delineare un suo microcosmo narrativo dedicato alle indagini dell’ispettor De Martino e della sua squadra. Nel 2021 per la casa editrice Clown Bianco esce “La giustizia del Cuelebre” il primo thriller dedicato a questo personaggio. Al momento è impegnato nella stesura del secondo romanzo del Cuelebre.
Bonazzi è nato a Ferrara, dove vive e lavora. Di professione grafico pubblicitario, realizza composizioni e fotografie ispirate al mondo dell’arte surrealista. Le sue opere sono state esposte, oltre che in Italia, a Londra, Miami, Seul, Monaco. I racconti Forse abbiamo esagerato, Niente Coma e Chi urla più forte sono stati selezionati tra i finalisti del premio «NebbiaGialla» a cura di Paolo Roversi. È presente in numerose antologie, tra cui Gli Stonati (NEO edizioni) e collabora con le testate Il Loggione Letterario e Satisfiction. A bocca chiusa è il suo romanzo d’esordio, uscito nel 2014 e ristampato per Fernandel. Nel 2017 ha pubblicato il secondo romanzo L’abbandonatrice e, nel 2022, Titanio per Alessandro Polidoro Editore.
Melloni è nata a Cento e frequenta il corso di laurea in fisica. Appassionata di scrittura fin da bambina, esprime la sua vena creativa anche col disegno e la musica. Ha pubblicato per la PAV Edizioni il romanzo fantasy “L’ombra di Gwen Kingsley”.
Coordineranno l’incontro i professori Alessandro Moretti e Claudia Cavicchi, docenti di Lingua e letteratura italiana. È ammesso il pubblico esterno.