Il sindaco di Lagosanto Cristian Bertarelli

Lagosanto. “Il 25 aprile è una data importante nella storia italiana, in quanto si celebra la liberazione dal fascismo e la fine della Seconda Guerra  Mondiale. Questo evento ha rappresentato un momento di svolta per il nostro paese, che ha visto la nascita della Repubblica  italiana e la conquista delle libertà democratiche. Purtroppo, sebbene il 25 aprile rappresenti un momento di grande importanza per la storia italiana, il nostro paese ha ancora molte sfide da affrontare. Tra queste, sicuramente una delle più urgenti è quella della sanità. L’Italia ha una grande tradizione nel  campo della medicina, ma negli ultimi anni la situazione è peggiorata a causa di una serie di fattori, tra cui la carenza di risorse e la mancanza di investimenti”.

È quanto afferma, in un messaggio inusuale per la data ma coerente con l’attenzione posta dall’autore sul tema della sanità, il sindaco di Lagosanto Cristian Bertarelli, che già alla vigilia della Conferenza Territoriale Socio-Sanitaria aveva lanciato un appello ai suoi colleghi sul territorio nel votare contro il bilancio della sanità come forma di protesta contro l’impoverimento dei servizi e la riorganizzazione regionale dei servizi di emergenza-urgenza.

“Come il 25 aprile, la sanità italiana ha bisogno di una rivoluzione. Abbiamo bisogno di investimenti e di politiche efficaci per  garantire a tutti i cittadini un’assistenza sanitaria di qualità, accessibile e sostenibile nel tempo. Solo in questo modo potremo  garantire un futuro migliore per tutti gli italiani e continuare a costruire un paese forte e unito. Sono qui oggi per difendere una delle istituzioni più importanti del nostro paese: la sanità pubblica italiana. La sanità pubblica è  un pilastro della nostra società e rappresenta uno dei nostri valori fondamentali: la tutela del diritto alla salute di tutti i cittadini  italiani, senza distinzione di reddito o di status sociale”, continua il primo cittadino laghese affermando come “la sanità pubblica italiana ha una storia lunga e prestigiosa. Nel corso degli anni, è stata costruita una rete di strutture sanitarie  pubbliche che coprono l’intero territorio nazionale, garantendo un’assistenza sanitaria di qualità a tutti i cittadini. Questo sistema  ha permesso di raggiungere risultati straordinari, come l’abbassamento della mortalità infantile, l’aumento dell’aspettativa di vita  e la riduzione della diffusione di malattie infettive”.

“Tuttavia, negli ultimi anni”, prosegue Bertarelli, “abbiamo assistito a tentativi di smantellare la sanità pubblica, in favore del sistema privato. Ma  dobbiamo resistere a questi tentativi e difendere la nostra sanità pubblica, che rappresenta un bene comune per tutti i cittadini italiani. La sanità pubblica italiana è una garanzia di accesso universale alle cure mediche, indipendentemente dal reddito o dallo status  sociale. Ciò significa che tutti i cittadini possono accedere ai servizi sanitari di cui hanno bisogno, senza dover pagare somme  eccessive o essere esclusi per motivi economici. Inoltre, la sanità pubblica italiana è caratterizzata da una grande attenzione alla  prevenzione, attraverso campagne di sensibilizzazione e controlli periodici, che hanno permesso di ridurre la diffusione di molte malattie”.

“La sanità pubblica italiana non è solo una garanzia di accesso universale alle cure mediche, ma rappresenta anche  un’opportunità di sviluppo economico e di creazione di posti di lavoro. Il sistema sanitario pubblico italiano impiega migliaia di  persone, tra medici, infermieri, operatori sanitari e amministrativi, che contribuiscono al funzionamento del sistema e al benessere  dei cittadini. Inoltre, la sanità pubblica italiana è stata un baluardo nella lotta alla pandemia Covid-19. Grazie alla dedizione dei medici e degli  operatori sanitari, alla preparazione delle strutture ospedaliere e all’impegno del sistema sanitario pubblico, l’Italia è riuscita a  superare la prima ondata dell’epidemia e ad affrontare con successo le successive. La sanità pubblica italiana ha dimostrato la sua  efficienza e la sua capacità di rispondere alle emergenze sanitarie, tutelando la salute di tutti i cittadini. La sanità pubblica italiana rappresenta un patrimonio prezioso che va difeso e valorizzato. Dobbiamo resistere ai tentativi di  smantellare il sistema sanitario pubblico e promuovere invece politiche che ne rafforzino l’efficienza e l’accessibilità per tutti i  cittadini italiani”, aggiunge il sindaco di Lagosanto.

“Inoltre, la sanità pubblica italiana si basa su una solida ricerca scientifica e tecnologica, che ha permesso di sviluppare nuovi  trattamenti medici e terapie, migliorare la diagnosi precoce delle malattie e promuovere la salute e il benessere dei cittadini. La  ricerca medica italiana ha fatto importanti contributi in diversi settori, come la genetica, la biotecnologia, la medicina rigenerativa,  la neuroscienza e molte altre discipline. Grazie a queste innovazioni, la sanità pubblica italiana è in grado di offrire ai cittadini  trattamenti all’avanguardia e di alta qualità, che spesso non sarebbero accessibili attraverso il sistema sanitario privato. La sanità pubblica italiana rappresenta un’opportunità di collaborazione tra istituzioni, professionisti e cittadini, che  possono unire le loro forze per promuovere la salute e il benessere della comunità. Attraverso programmi di prevenzione e  sensibilizzazione, iniziative di volontariato e partecipazione attiva dei cittadini, la sanità pubblica italiana si è dimostrata in grado  di creare un forte senso di solidarietà e coesione sociale. Infine, la sanità pubblica italiana è un esempio di sistema universale di assistenza sanitaria, che rispetta il diritto fondamentale alla  salute sancito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Questo sistema garantisce una maggiore equità e giustizia sociale, perché  non fa distinzione tra le diverse fasce di reddito o di status sociale. La sanità pubblica italiana è quindi un valore fondamentale  della nostra democrazia e della nostra società, che va tutelato e promosso per garantire la salute e il benessere di tutti i cittadini italiani”, prosegue Bertarelli prima di passare alle conclusioni.

“Sebbene il 25 aprile e la sanità italiana possano sembrare temi molto diversi, entrambi rappresentano la necessità  di una rivoluzione per il nostro paese. Il 25 aprile ci ha insegnato l’importanza della lotta per la libertà e la democrazia, e la sanità  italiana ci ricorda l’importanza di investire nelle persone per garantire il loro benessere. Come nazione, dobbiamo fare di più per garantire a tutti i nostri cittadini la possibilità di vivere in un paese che rispetta i loro diritti  e le loro necessità. Dobbiamo continuare a ricordare il valore della libertà e della democrazia, ma allo stesso tempo dobbiamo  concentrarci sul garantire un’assistenza sanitaria di qualità per tutti. Sia il 25 aprile che la sanità italiana rappresentano una lotta per un futuro migliore. Dobbiamo continuare a impegnarci e a lavorare insieme per costruire un’Italia più forte, più giusta e più sana. Solo così potremo garantire un futuro migliore per le generazioni  future e per tutto il nostro paese”, è il messaggio del sindaco di Lagosanto.