di Andrea Mainardi

Ancora una volta in stagione invece che trovare continuità dopo i tre punti di Benevento i biancoazzurri sprecano due volte il vantaggio contro il Brescia.

Nel secondo scontro diretto consecutivo, in un ‘Mazza’ gremito, Meccariello e compagni sprecano ingenuamente due punti trovando solamente il pareggio. All’immediato vantaggio di Maistro risponde Ayè poco dopo anticipando di testa Arena.

Sfiora il palo Moncini centrando la traversa e dall’altra parte Alfonso è decisivo su Rodriguez mentre nella ripresa la Spal sembra poter vincere con Maistro che va per la doppietta su cross di Contiliano. Proprio Maistro e Celia però combinano un enorme pasticcio a dieci minuti dalla fine ed il giovane Olzer ristabilisce il pari col mancino a giro.

La cronaca: Con gli stessi undici di Benevento la Spal ricomincia da dove aveva lasciato. Dopo quarantotto secondi Maistro è il più veloce a fiondarsi su un rimpallo in area tra La Mantia e Cistana anticipando Bisoli e piazzando la sfera sotto alla traversa. Esplodono subito i diecimila del ‘Mazza’ per questo vantaggio immediato che sembra spianare la strada ai biancoazzurri. Sembra infatti, perchè il Brescia riesce a reagire con tanto possesso palla trovando spesso spazi sulla trequarti.

Come spesso succede infatti la Spal non riesce a gestire il vantaggio ed al 10′ Ayé anticipa nettamente Arena indirizzando di testa sul secondo palo il cross di Bisoli. Alfonso non può far altro che guardare il pallone entrare in porta e la parità è subito ristabilita. E’ evidente poi come i biancoazzurri fatichino ad uscire dalla pressione bresciana ed al 16′ Alfonso è bravo a non farsi sorprendere da un cross di Rodriguez che gli rimbalza pericolosamente davanti.

Ancora lo spagnolo poco dopo è caparbio nel liberarsi in area chiamando Alfonso questa volta ad una grandissima parata di puro riflesso. La Spal soffre per lunghi tratti facendo vedere le cose migliori quando riesce a distendersi palla al piede come al 30′ quando Maistro rientra sul destro crossando per l’inserimento di Celia che colpisce solo di petto non riuscendo dare forza alla conclusione.

Dopo aver dominato soprattutto sul piano fisico il Brescia tira il fiato negli ultimi minuti lasciando più libertà alla Spal. Moncini a cinque minuti dall’intervallo è bravo e sfortunato centrando in pieno la traversa di testa dopo l’angolo di Maistro. La palla rimbalza beffardamente sulla linea e La Mantia in rovesciata non riesce a ribadire in porta.

E’ più convinta la Spal nel secondo tempo complice anche un Brescia che arretra di diversi metri il proprio baricentro. Maistro ci prova senza successo da fuori ed al 53′ La Mantia per poco non arriva sul cross teso di Moncini.

La partita è apertissima perchè le ‘rondinelle’ fanno male in ripartenza: prima Jallow col destro da fuori chiama Alfonso alla parata e l’estremo difensore si ripete dopo nei confronti di Rodriguez che non chiude un contropiede in superiorità numerica nato dall’errore di Prati che si fa rubare palla da Listowski.

Oddo allora cerca soluzione nuove in attacco per sbloccare i suoi con Fetfatzidis al posto di un La Mantia beccato a più riprese dal ‘Mazza’. Passata al mezz’ora di gioco torna a spingere la Spal con un paio di cross di Dickmann non trasformati in gol da Moncini e Maistro.

Passano tre minuti poi ed è nuovamente vantaggio biancoazzurro. Nainggolan orchestra l’azione d’attacco aprendo per Celia che vince un rimpallo e crossando fuori misura sul secondo palo. L’azione è ripresa da Prati che allarga per Contiliano che col mancino pennella alla perfezione sul palo opposto dove Maistro di testa deve solo spingere in rete alle spalle di Karacic.

Nel momento clou della partita e forse della stagione per la Spal però è capace ancora una volta di buttarsi via. Con Fiordaliso e Dalle Mura pronti da diversi minuti ad entrare per dare manforte ma lasciati inspiegabilmente ad attendere, il Brescia si butta in avanti prima senza troppa convinzione per poi trovare un pareggio a dir poco insperato. Al 79′ Maistro perde palla sull’esterno ed il neoentrato Olzer riceve puntando l’area ed entrandoci dopo aver saltato Celia con una facilità sconcertante. Il mancino scuola Milan poi mira al palo lontano trovando l’angolino con Alfonso che tocca ma non abbastanza per evitare il nuovo pareggio.

Ancora una volta la Spal crolla sotto la propria incapacità di gestire il vantaggio e nell’ultimissima parte di gara c’è troppa stanchezza e scoramento per cercare di andare nuovamente in vantaggio.

Un punto questo rosicchiato al Perugia, che avvicina i playout anche se le fragilità della squadra permangono e manca sempre la famosa seconda vittoria consecutiva per dare la svolta finale alla stagione. Ci sarà da soffrire fino all’ultimo secondo.

Spal – Brescia 2-2
Marcatori: Maistro 1′ e 74′ (S), Ayé 11′ (B), Olzer 80′ (B)

Spal (4-3-1-2): Alfonso; Dickmann, Arena, Meccariello (dall’ 82′ Dalle Mura), Celia; Contiliano (dall’ 82′ Fiordaliso), Prati, Maistro (dal 92′ Tunjov); Naniggolan; Moncini, La Mantia (dal 60′ Fetfatzidis).
All.: Massimo Oddo.
A disp.: Pomini, Tripaldelli, Zanellato, Murgia, Peda, Almici, Rossi, Rabbi.

Brescia (4-3-1-2): Andrenacci; Jallow (dall’ 8” Niemeijer), Cistana, Mangraviti, Karacic; Bjorkengren, Bisoli, Labojko (dal 75′ Olzer); Listowski (dal 61′ Ndoj); Ayé, Rodriguez (dal 61′ Bianchi).
All.: Daniele Gastaldello.
A disp.: Lezzerini, Adorni, Van De Looi, Pace, Scavone.

Arbitro: Ivano Pezzuto di Lecce.
Assistenti: Carboni, Valeriani.
Quarto assistente: Kumara.
VAR e AVAR: Banti, Marchetti.

Ammoniti: Contiliano 5′ (S), Listowski 39′ (B), Bianchi 68′ (B), Meccariello 76′ (S).
Espulsi: nessuno.