di Maria Masnovo

Dalla Val di Sole. È stata individuata nell’orsa JJ4 la responsabile dell’uccisione del 26enne Andrea Papi, morto per un’aggressione fatale dell’animale mentre si trovava sul monte Peller lo scorso 5 aprile.

A darne notizia, nella mattinata di mercoledì 12 aprile, è stato il procuratore capo Sandro Raimondi della Procura della Repubblica di Trento con un comunicato stampa.

La conferma è arrivata da un primo esito derivante dagli accertamenti delle analisi genetiche condotte dalla fondazione Edmund Mach su dieci reperti dei genotipi di orso presenti sul territorio provinciale, riuscendo così a rilevare che il genotipo identificato dal campione di dna prelevato era attribuibile a JJ4.

L’orsa JJ4 è al momento fuori dai radar in quanto il suo collare, dotato di Gps, risulta scarico e quindi sarà più difficile individuarla e catturarla.

Lo stesso animale, che ha 17 anni, si era già reso protagonista di un’aggressione a un padre e un figlio nell’estate del 2020, sempre sul monte Peller.

La provincia, dopo quell’attacco, aveva chiesto l’abbattimento dell’esemplare ma il Tar aveva annullato l’ordinanza.

La notizia arriva nella giornata dei funerali del giovane, ai quali partecipa anche il governatore della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti.