Ci sono buone notizie per il futuro della pallacanestro ferrarese, orfana di una squadra della città, dopo il ritiro del Kleb Basket Ferrara dall’ultimo campionato di A2 per insufficienza di fondi.
Nella giornata di ieri infatti, sabato 8 aprile, è arrivata la dichiarazione d’intenti per la costituzione di quella che sarà la nuova fondazione della società di basket. Un passaggio che, una volta formalizzato, segnerà l’inizio di un nuovo percorso costitutivo che avrà come obiettivo quello di riportare la palla a spicchi che conta a Ferrara.
Primo attore di questa operazione è Stefano Calderoni, presidente Cia e del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, che in questi mesi è riuscito nella missione di far sedere intorno ad un tavolo, insieme a lui, circa un’altra dozzina di imprenditori tra cui Riccardo Maiarelli.
Stando a quanto si apprende, nelle prossime settimane, la futura fondazione individuerà una delle cinque attuali squadre di basket in provincia di Ferrara, che sarà rilevata per iniziare la grande scalata.
Si dovrebbe puntare a ripartire dall‘Eccellenza B e poi si spera, poco alla volta, di poter dare le migliori soddisfazioni ai tifosi della pallacanestro di tutta la provincia.
L’aspetto più intrigante del nuovo sodalizio sta nell’idea di voler costruire un’operazione trasparenza, che possa permettere ai tifosi e agli sponsor di ‘mettere il naso‘ negli affari e nelle dinamiche societarie.
La nuova fondazione, infatti, dovrebbe essere aperta a sottoscrizioni e investimenti che permetteranno anche a chi metterà a disposizione cifre modeste di poter seguire fatturato, bilancio e operazioni di mercato, dal primo degli sponsor all’ultimo dei tifosi.
Se i quindici imprenditori riusciranno nel loro intento si preannuncia la prima grande operazione di azionariato popolare nella storia dello sport in provincia di Ferrara.
articolo aggiornato alle 15.28 del 9 agosto con una rettifica riguardo le persone che parteciperanno alla fondazione. Tra gli imprenditori non è presente Roberto Mascellani come erroneamente inserito inizialmente. Ci scusiamo con i lettori e con i diretti interessati.
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