Attualità
27 Marzo 2023
Oltre il 40% dell'acqua che passa per le tubature va perduta. Aumentano anche i costi della bolletta rispetto allo scorso anno

Dispersione idrica. Ferrara maglia nera in Emilia-Romagna

acqua rubinetto
di Redazione | 1 min

Leggi anche

Studiare Giuseppe Pinelli a scuola

Venerdì 12 dicembre l’Italia si è fermata per lo sciopero: nello stesso giorno cadeva anche l’anniversario della strage di piazza Fontana. Il 15 dicembre è invece l’anniversario di Giuseppe Pinelli

Il cartellone che non salva nessuno

Un mio analizzante mi fa notare che sotto al mio studio sono appesi alle colonne dei cartelloni che recitano: “Gli uomini hanno paura che le donne ridano di loro. Le donne hanno paura che gli uomini le uccidano”

Famiglia nel bosco. La domanda del sindaco di Palmoli: “Dove può arrivare lo Stato?”

"Lo Stato si deve preoccupare che i bambini siano amati, rispettati, non siano vittime di violenza, oppure di come fanno i bisogni corporali?". È una domanda netta, volutamente provocatoria, quella che Giuseppe Masciulli, sindaco di Palmoli - il comune abruzzese salito agli onori delle cronache recentemente con il caso della 'famiglia nel bosco' -, pone intervenendo in collegamento all'incontro promosso dalla Fondazione Enrico Zanotti

acqua rubinettoOltre il 40% dell’acqua che passa per le tubature di Hera e Cadf va perduta. È questo il record negativo della provincia di Ferrara, evidenziato dai dati contenuti all’interno del report di Cittadinanzattiva in occasione della Giornata mondiale dell’acqua.

Nello specifico, la percentuale di dispersione idrica nella nostra provincia è la più alta della regione, essendo pari al 40,2%, seguita da Parma (38%) e Modena (36,7%), mentre le più virtuose sotto questo punto di vista sono Piacenza (18,9%) e Ravenna (24,1%). A seguire, Reggio Emilia (24,3%), Rimini (25%), Forlì-Cesena al 26,3% e Bologna al 27,8%.

Dati superiori alla media regionale per Ferrara e provincia anche per quel che riguarda la spesa per la bolletta idrica, nonostante a pagare di più siano gli abitanti di Forlì-Cesena, con 605 (192 metri cubi di consumo) e 436 (150 metri cubi di consumo) euro.

Infatti, se una famiglia emiliano-romagnola ha speso in media 547 euro per l’acqua nel 2022, con un aumento del 3,3% rispetto al 2020, i cittadini ferraresi sborsano 581 euro, in aumento del 3,3%, nell’ipotesi di 192 metri cubi di consumo. Ma se si scende a 150 metri cubi, la bolletta si riduce a 427 euro con un rincaro del 3,4% rispetto all’anno precedente.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com