Mesola
25 Marzo 2023
Il fatto è avvenuto a Mesola nella serata di venerdì 24 marzo. La lite è scoppiata per futili motivi durante la compravendita di sostanze stupefacenti

Cerca di ammazzarlo con il dardo di una balestra e colpi di machete

di Davide Soattin | 2 min

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Mesola. Gli ha scagliato il dardo di una balestra al collo poi, vedendolo ancora vivo, lo avrebbe inseguito piantandogli due colpi di machete alla schiena e alla spalla per finirlo.

È quanto accaduto durante la serata di venerdì (24 marzo) – intorno alle 19.30 – in un’abitazione di via Sacche, a Mesola, dove un ragazzo, Giacomo Bovolenta, di 27 anni italiano, incensurato e disoccupato avrebbe tentato di uccidere – fortunatamente senza riuscirci – un coetaneo, anche lui ferrarese.

L’aggressione sarebbe nata nel corso di una compravendita di droga (si parla di uno scambio di 1,3 kg di marijuana e 8 etti di hashish), con il padrone di casa e venditore che sarebbe stato indispettito dal comportamento da gradasso del cliente e lo avrebbe assalito, cercando di ammazzarlo.

A soccorrere la vittima, riuscita nel frattempo a scappare a piedi, sarebbero stati alcuni passanti, che hanno poi lanciato l’allarme al 112 e al 118.

Una volta arrivati a casa dell’aggressore, i carabinieri – coordinati dal pm Ciro Alberto Savino – hanno proceduto alla perquisizione personale e domiciliare, ritrovando sia la balestra che il machete (della lunghezza di circa 50 cm) utilizzati per aggredire la vittima, vari coltelli, nonché la sostanza stupefacente e tutto il necessario per la coltivazione, l’essiccazione e il confezionamento.

La vittima è stata, invece, trasportata d’urgenza all’ospedale di Cona in ambulanza e, nonostante le gravi ferite riportate nella colluttazione, se la caverà con una prognosi di 30 giorni.

Senza parole il sindaco di Mesola, Gianni Michele Padovani: “Siamo dispiaciuti e basiti rispetto a queste notizie che non vorremmo mai leggere. Mi risulta che i due fossero amici e fossero conosciuti in paese. L’unica cosa che mi conforta oggi è sapere che il ragazzo che è stato aggredito sia stato dichiarato fuori pericolo di vita“.

Per Bovolenta si attende la convalida dell’arresto che, con molta probabilità, si dovrebbe tenere lunedì (27 marzo) in tribunale a Ferrara.

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