Fridays for Future: in centro città uno scolmatore anormale, intollerabile
Questo non è un normale scolmatore. Non è un fenomeno tollerabile.
Siamo in piena violazione in pieno centro città della direttiva comunitaria sulle acque reflue urbane, ignoriamo i principi basilari di tutela della qualità delle acque e degli habitat acquatici.
Piove ormai pochissimo e gli scolmatori non dovrebbero riversare reflui maleodoranti, scuri, inquinanti e schiumosi nei nostri fiumi.
Ogni scolmatore è soggetto ad autorizzazioni allo scarico, che prevedono limiti tabellari anche più severi di quelli previsti dal Testo Unico dell’Ambiente, ci chiediamo come sia possibile, a fronte di decine di segnalazioni rendicontate, rivolte a tutti gli enti competenti, che non si sia ancora elevata una sanzione al responsabile di questo intollerabile inquinamento.
Dove sono gli organi di controllo che dovrebbero in queste situazioni anomale campionare, svolgere analisi, verificare il rispetto dei limiti allo scarico e, in caso di violazione, sanzionare l’inquinatore?
Il muro di gomma ancora non ha ceduto. Chi inquina non ha ancora pagato.
Fridays for Future