Maestri artigiani tra impegno, difficoltà e politica
Tredici nuovi riconoscimenti conferiti in Camera di commercio dall'Accademia di fronte ad autorità e rappresentanti dell'imprenditoria locale
Tante storie di vita, tante esperienze, tanto contributo alla crescita economica e non solo della nostra provincia. Un esempio, quello dei nuovi maestri artigiani premiati dall’omonima Accademia nella mattinata di domenica, in Camera di Commercio, per tutti gli imprenditori che devono far fronte a crisi energetica, della manodopera e in generale dell’economia italiana.
L’Accademia ha “diplomato” nove nuovi Maestri Artigiani, un nuovo maestro artigiano onorario, ha consegnato una Targa San Giorgio e ha nominato due nuovi Alfieri dell’Artigianato.
La manifestazione era organizzata dal presidente dell’Accademia Marco Garbellini, dal vicepresidente Roberto Carion, dal segretario Oderio Mangolini e dagli altri membri del Consiglio direttivo. All’evento erano presenti anche il sindaco Alan Fabbri, il parlamentare ferrarese Bergamini, il consigliere regionale Paolo Calvano, il commissario straordinario della Camera di Commercio Paolo Govoni, il direttore Cna Ferrara Diego Benatti e il segretario provinciale di Confartigianato Paolo Cirelli.
“Il valore dell’artigianato è della Pmi – ha spiegato poi Govoni – è oltre 99% in Italia. La formazione oggi viene fatta all’interno delle imprese mentre il costo della burocrazia è costo sottratto alle imprese per gli investimenti. L’espressione del lavoro artigiano è culturale, infatti dalla parole degli artigiani esce il valore vero: si parla di fatica, passione, valore del dipendente, di famiglia. I valori del bene comune sono rappresentati dal valore dell’artigianato e oggi dobbiamo dare soluzioni innovative. La Camera di commercio e le associazioni di categoria ci hanno permesso di presentarci a Ravenna più forti di prima. L’accorpamento è una sfida importante non federale, ma deve essere una Camera di commercio unita che lavori in un territorio allaragato e protagonista della regione e del Paese”.
Benatti ha accennato alle grosse difficoltà delle imprese edili: “In merito al bonus 110%, o si sbloccano i crediti entro un mese o le aziende rischiano di saltare. Le istituzioni devono sbloccare i crediti da subito”. Stesso problema sottolineato anche da Cirelli, secondo il quale “le imprese artigiane rappresentano un modello culturale di economia che esprime cultura, abbiamo bisogno di questo tema che dobbiamo portare ai piani superiori”.
Al termine degli interventila cerimonia di premiazione. Ecco di seguito i riconoscimenti:
MAESTRI ARTIGIANI – Nominati Maestri Artigiani: Mauro Bruni – autofficina a Ferrara; Angelo D’Onofrio – fotografo a Ferrara; Donatella Ferrari – impiantistica elettrica e illuminotecnica a Ferrara; Armando Folli – impianti elettrici a Mezzogoro (Codigoro); Alba Giuliani – parrucchiera a Ferrara; Eleonora Magri – parrucchiera a Ferrara; Manuele Marani – impianti elettrici a Dogato (Ostellato); Mauro Nori – pasticceria a Ferrara; Nazzareno Trapella – gommista a Mezzogoro (Codigoro).
TARGA SAN GIORGIO – E’ un riconoscimento della Camera di Commercio di Ferrara che premia imprenditori che con una lunga attività hanno onorato l’economia locale. E’ stata conferita quest’anno a: Gabriele Dolcetti, barbiere a Ferrara.
ALFIERI DELL’ARTIGIANATO – L’Accademia, inoltre, in collaborazione con il Comune di Ferrara, ha consegnato le targhe a due giovani artigiani che saranno nominati Alfieri dell’Artigianato: Francesco Battaglia, costumista a Ferrara e Mauro Frignani, commercio attrezzature agricole a Masi Torello.
MAESTRO ARTIGIANO ONORARIO – Il riconoscimento è andato a: Emma Bolognesi, Responsabile Area servizi Cna Ferrara.