Comprare dalla banche crediti di acquisto per dare ossigeno all’edilizia. È la proposta che arriva da Azione Ferrara per risolvere la crisi delle imprese edili a seguito del blocco da parte degli istituti di credito dell’acquisto del credito fiscale.
“Il sindaco ed il presidente della Provincia di Ferrara potrebbero dare un grande aiuto alle imprese del settore – spiega ikl coordinatore provinciale Alberto Bova -. La soluzione potrebbe derivare dalla cessione del credito 2023, causa l’attuale blocco del mercato, ai Comuni ed alle Province e agli altri enti territoriali”.
Secondo Azione, Alan Fabbri e Gianni Mantovani potrebbero seguire l’esempio che arriva dalla Provincia di Treviso, “primo tra gli enti locali italiani, che ha comprato crediti di imposta da alcuni istituti di credito, derivanti da bonus edilizi al fine di utilizzarli in compensazione diretta dei propri oneri fiscali nel corso dei prossimi anni”.
Per la Provincia di Treviso l’operazione consentirà di ottenere un risparmio in termini di spesa corrente pari a circa un milione di euro, che potrà essere destinato nel corso degli anni a finanziare altre voci di spesa del bilancio.
Per le banche l’operazione consente di riprendere – o incrementare – gli acquisti di nuovi crediti della stessa tipologia da famiglie e imprese del proprio territorio di riferimento.
“L’acquisto di crediti fiscali da parte degli enti locali – riprende Bova – ha una ricaduta positiva anche sul mondo delle imprese, per le quali è sempre più difficile e costoso monetizzare i crediti d’imposta, avendo le banche in molti casi già saturato la propria capacità di utilizzo di crediti fiscali”.
“La cessione a soggetti terzi, anche a Comuni e Province – assicura il coordinatore -, rappresenta una opportunità concreta per favorire una rinnovata spinta al settore della edilizia legata alla riqualificazione del patrimonio immobiliare”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com