Cronaca
4 Febbraio 2023
Lettera all'ex procuratore Mark F. Pomerantz che in un libro equipara i metodi di Trump a quelli di John Gotti: "Se pubblichi un libro del genere il mio ufficio perseguirà in modo aggressivo tutti i rimedi legali"

Dalla Spal alla difesa di Trump, Tacopina minaccia chi paragona l’ex presidente a un boss mafioso

di Redazione | 2 min

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Non è solo calcio e solo Spal quello di cui si occupa Joe Tacopina. Nel suo ruolo di avvocato si occupa di difendere il suo cliente più illustre, l’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, questa volta accusato di avere adottato metodi simili a quelli di un boss mafioso.

A scriverlo a chiare lettere è un ex pubblico ministero, Mark F. Pomerantz, in un libro di prossima pubblicazione, “People vs. Donald Trump”, i cui contenuti sono stati in parte rivelati in un servizio del New York Times. “Chiedeva lealtà assoluta e avrebbe inseguito chiunque lo avesse ostacolato. Sembrava essere sempre un passo avanti rispetto alla legge”, scrive di Trump Pomerantz, eminente avvocato che sostiene che l’ex presidente statunitense abbia accresciuto la sua fortuna e la sua fama “attraverso un modello di attività criminale”. Non solo. “Nella mia carriera di avvocato – è la frase del libro riportata dal New York Times – avevo incontrato solo un’altra persona che toccava tutte queste basi: John Gotti, il capo della famiglia criminale organizzata Gambino”.

Accuse forti che hanno scatenato la reazione di Joe Tacopina, il quale, nella sua veste di avvocato di Trump, secondo il quotidiano statunitense avrebbe inviato a Pomerantz una lettera minacciando che: “Se pubblichi un libro del genere e continui a fare dichiarazioni diffamatorie contro i miei clienti, il mio ufficio perseguirà in modo aggressivo tutti i rimedi legali”, con lo stesso Tacopina a dichiarare che “l’inserimento del nome John Gotti sembra solo un altro disperato tentativo di Pomerantz di vendere libri”.

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