Parcheggi selvaggi davanti alla scuola
Vogliamo porre l’attenzione dei lettori sulla situazione che si determina periodicamente all’uscita della scuola Vittorio Bachelet, in via Azzo Novello, ove, i genitori che vanno a prendere gli alunni sostano senza riguardo sulle aree verdi poste al centro della strada, rovinando il cotico erboso, comprimendo il suolo anche nei pressi delle radici degli alberi, deformando e rompendo i cordoli a contenimento delle aiuole.
In poco tempo abbiamo evidenziato più volte questo fenomeno senza che la situazione cambiasse, documentando con foto e video degli ultimi mesi di infrazioni.
Abbiamo anche chiamato le forze dell’ordine competenti, ma ci è stato comunicato che all’orario di uscita di scuola (ore 13.00 – 13.30 circa) gli agenti di Polizia Municipale avevano tutti terminato il turno e non vi era nessuno disponibile a sanzionare le auto parcheggiate in area vietata. Con estrema perplessità abbiamo appreso questo limite d’azione del corpo di polizia che, da quanto ci è stato detto, sarebbe chiamato ad intervenire solamente la mattina prima di pranzo.
Non ci risulta che l’istituto abbia, ad oggi, preso provvedimenti per limitare o arginare il fenomeno dei parcheggi selvaggi, attuati proprio dai genitori che dovrebbero educare i figli al rispetto della città e dell’ambiente e chiediamo perciò che il dirigente scolastico abbia conoscenza di questi fatti e agisca per porvi rimedio.
Al Comune chiediamo di prestare attenzione a questi fenomeni, non certo determinanti per la tutela dell’ambiente in generale, ma indicativi dell’educazione civica dei propri cittadini, per educare i genitori a tenere comportamenti corretti e rispettosi, affinchè domani siano i loro figli a farlo.
Con educazione si è chiesto di parcheggiare in un posto più idoneo, nel rispetto dell’ambiente e per trasmettere un giusto messaggio ai giovani che non possono crescere ignorando l’importanza di tutelare un prato, che è un biotopo complesso e prezioso, non certo un parcheggio per auto. Alcuni hanno ringraziato, qualcuno comprendendo il suo gesto si è addirittura scusato. L’ultima guidatrice invece non ha voluto spostare l’auto, che era in contravvenzione e perció multabile dalla Polizia per sosta vietata. Infine, quando sono arrivati i figli, ha dapprima proferito qualche improperio e terminato con un “forza Spal!” ingiustificato.
D’altronde non si può arrivare a tutti, la mela non può cadere troppo lontana dall’albero.
Confidiamo che vengano presi provvedimenti al più presto.
Fridays For Future Ferrara