Bondeno. L’obiettivo è quello di un territorio sempre più sicuro e gli strumenti per arrivare a questo obiettivo sono molteplici: controlli degli agenti, sinergia tra le forze di polizia, collaborazione dei cittadini nelle segnalazioni, ed estensione della rete di videosorveglianza.
Sono questi alcuni dei principali elementi di un sistema di deterrenza e contrasto alla microcriminalità. Intanto, nei giorni scorsi sono stati affidati i lavori necessari all’estensione del sistema di videosorveglianza (lo stesso che ha permesso di identificare i responsabili di recenti episodi verificatisi sul territorio) per un importo di complessivi 60 mila euro. La rete di videosorveglianza del territorio, dunque, continua a ramificarsi, con le sue 250 telecamere (circa 151 quelle attualmente presenti a Bondeno, escluse quelle nuove in arrivo).
“Le telecamere dell’Alto Ferrarese vengono controllate da remoto dalla centrale operativa di via Turati – dicono il sindaco Simone Saletti e l’assessore alla sicurezza urbana Ornella Bonati -. Grazie all’impiego dell’intelligenza artificiale è stato possibile affinare le modalità di elaborazione dei dati, individuando movimenti sospetti, targhe, ed una serie di elementi funzionali alle indagini. Continueremo ad investire in questa direzione, così come nello sviluppo di un’estesa rete di collaborazione tra i nostri agenti della Polizia locale e le forze di polizia presenti sul territorio”.
Delle 250 telecamere attualmente attive nei comuni appartenenti alla convenzione del Corpo unico di Pl, alcune hanno una funzione particolare. “Oltre 80 sono appartenenti al Targa System – spiega il comandante della Polizia locale dell’Alto Ferrarese, Stefano Ansaloni -. Il quale, grazie ad una sofisticata architettura software composta da reti wireless e ingrata da fibra ottica, è in grado di ‘recapitare’ tutte le immagini di passaggio targhe alla nostra sede di via Turati”.
Naturalmente, le telecamere sono soltanto un tassello del complesso sistema di controllo del territorio. Saranno dieci i nuovi punti che si aggiungeranno ai precedenti, con almeno venti nuove telecamere.
“Abbiamo cercato di incrementare il numero di servizi, anche serali, da parte degli agenti della Polizia locale, con una maggiore presenza sulle strade, anche per aumentare una sensazione di sicurezza nei cittadini – conclude Simone Saletti -. Il futuro sarà, inoltre, sempre più caratterizzato da collaborazione e sinergie con tutte le forze di polizia presenti, in modo da socializzare le esperienze e affinare la capacità di contrasto a determinati fenomeni”.
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