Comacchio. Il candidato sindaco di centrodestra Samuele Bellotti nelle ultime settimane ha avanzato una proposta che considera “strategia non solo per Comacchio” al ministro Francesco Lollobrigida: “l’estensione del riconoscimento dei crediti di carbonio anche agli ambienti vallivi, ecosistemi che secondo studi scientifici accreditati presentano un elevato potenziale di assorbimento dell’anidride carbonica”.

“Il progetto – spiega Bellotti -, che parte dalle Valli di Comacchio, patrimonio ambientale conosciuto a livello internazionale per biodiversità e valore naturalistico, è stato illustrato al Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, il quale ha ritenuto l’idea meritevole di approfondimento, disponendo verifiche tecniche e giuridiche da parte dei Suoi uffici competenti”.

“Si tratta – aggiunge – di un passaggio tutt’altro che formale. L’istituzione del registro dei crediti di carbonio legati al patrimonio forestale, voluta dal Ministro Lollobrigida, rappresenta già un innovativo cambio di paradigma importante nelle politiche ambientali nazionali. Ampliare questa visione anche agli ambienti vallivi significherebbe valorizzare territori fragili, spesso dimenticati, trasformandoli in una risorsa ambientale, scientifica e, soprattutto, economica – ma di questo avremmo modo di parlarne a breve”.

“Proprio per questo – conclude – ritengo corretto e trasparente informare i cittadini e il territorio dell’esistenza del Nostro progetto e del percorso avviato. Non per rivendicazioni personali, ma per rispetto verso i Comacchiesi e verso un’idea che può rappresentare un’opportunità concreta di sviluppo sostenibile, tutela ambientale e riconoscimento internazionale di Comacchio e i suoi sette Lidi”.