L’Ars et Labor reagisce al mezzo passo falso contro il Faenza tornando alla vittoria sul campo del Pietracuta, superato 2-1 a Santarcangelo. Tre punti pesanti che permettono ai biancazzurri di restare pienamente in corsa per la promozione e di guardare con fiducia anche al percorso in Coppa Italia di Eccellenza. Decisive le reti di Piccioni e Ricci, arrivate dopo l’iniziale svantaggio.

Nel post partita Stefano Di Benedetto sottolinea l’importanza del successo: «Era fondamentare regalare una gioia prima delle feste e dopo il passaggio del turno in semifinale. C’è amarezza per non aver chiuso al primo posto, ma siamo soddisfatti di aver terminato l’anno così». Ancora una volta l’Ars et Labor è partita in salita: «Ci siamo fatti gol da soli, ma la squadra è stata brava a reagire pareggiando con Piccioni e trovando il 2-1 con Ricci. Nel secondo tempo potevamo fare qualcosa in più, dobbiamo essere più continui».

Sulle scelte offensive l’allenatore spallino aggiunge: «Piccioni sopra Moretti può essere una soluzione. Abbiamo tanti giocatori duttili come Malivojevic, Moretti, Carbonaro, Senigagliesi e Cozzari. Sono opzioni che possono tornarci utili in futuro». Bilancio di metà stagione tra rammarico e fiducia: «Avrei voluto fare qualcosa in più per i tifosi, ma siamo solo al giro di boa. Complimenti al Mezzolara, però ricordiamoci che eravamo a -2 dal Sampierana e poi a +7. Oggi guardiamo il bicchiere mezzo pieno: -2, scontro diretto in casa e avanti in Coppa».

Spazio anche alla gestione dei portieri: «Luciani quando è stato chiamato in causa ha sempre risposto bene. Ho schierato Occhi per il problema alla spalla di Mazzali, ma è un ragazzo che se lo merita perché lavora bene dall’inizio dell’anno. Entrambi mi hanno soddisfatto». Sui singoli: «Mora andrà via, si è allenato molto bene. Non voglio trovare alibi, ma Piccioni e Moretti hanno bisogno di giocare». Infine il ringraziamento ai tifosi: «Il loro sostegno è fondamentale».

Nel dopo gara parla anche Luciani: «È stata una partita complicata, dopo il pareggio della settimana scorsa non avevamo grande fiducia. Siamo andati sotto, l’abbiamo ribaltata e poi tenuto botta. Era l’importante perché il nostro obiettivo è vincere la Coppa». Soddisfatto anche Occhi all’esordio da titolare: «Mi sono sentito bene con i compagni, potevo fare meglio nei rinvii ma sono contento soprattutto per il risultato. C’è da migliorare, ma come squadra abbiamo fatto una buona prestazione».