Il Consiglio Comunale ha approvato la dismissione della quota di partecipazione di Amsef S.r.l., società totalmente partecipata da Ferrara Tua s.p.a..
Si tratta senza dubbio di una delle più significative operazioni politiche degli ultimi anni e, come Forza Italia, ci pregiamo di aver svolto un ruolo da protagonisti nella vicenda.
Il nostro gruppo consiliare ha proposto una risoluzione sottoscritta dai gruppi della maggioranza in Consiglio Comunale. In tale risoluzione si chiede, tra l’altro, di garantire i posti di lavoro come condizione di validità della cessione.
Questo sottolinea l’attenzione che Forza Italia ha verso chi lavora, preoccupazione che è alla stessa base della scelta di dismettere. Il nostro assessore Matteo Fornasini ha, infatti, chiaramente argomentato che è questo il momento per garantire i posti di lavoro in Amsef cedendola oggi che è una società appetibile sul mercato. Diversamente se in futuro dovesse rivelarsi una società con meno margini di guadagno (complici l’incremento delle cremazioni che a Ferrara sono già il doppio rispetto alla media nazionale) sarebbe impossibile dettare condizioni a tutela dei lavoratori.
Non si è trattato, come sostiene la sinistra, di un’operazione per “fare cassa” o per coprire inesistenti falle di bilancio per due motivi:
I conti del Comune di Ferrara sono in ordine ed in equilibrio come certificato dal Collegio dei revisori dei conti (organo terzo ed imparziale). I ricavi della vendita di Amsef andranno a finanziare gli investimenti e non la spesa corrente.
Si è trattato, quindi, di una scelta volta a valorizzare l’asset pubblico, tutelare i lavoratori e razionalizzare il quadro delle società pubbliche.
A tal proposito sarebbe troppo facile per noi evidenziare che la razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche è prevista da una legge che reca il nome di una nota ed autorevole esponente dal Partito Democratico (anche se a Ferrara il PD sembra ignorarlo).
Per noi però il punto è squisitamente politico e la scelta di dismettere AMSEF è, innanzitutto, un importante risultato: Forza Italia è il partito che, da sempre, sostiene che il settore pubblico non deve fare ciò che può essere benissimo svolto dal settore privato e con migliori risultati. I servizi funerari rientrano in questa situazione: si tratta un’attività che ben può essere svolta dall’imprenditoria privata.
Il concetto che è alla base della nostra azione politica è riassumibile nel motto “più alla gente meno all’ente”: crediamo che il pubblico debba aiutare e non sostituirsi all’iniziativa privata e, per svolgere questo fondamentale compito, è necessario che il settore pubblico diventi più snello e più efficace.
La delibera assunta dall’amministrazione di Alan Fabbri va in questa direzione e siamo orgogliosi di aver contribuito attivamente a realizzare tale scelta.
La sfida ora sarà quella di utilizzare i proventi della futura dismissione per realizzare investimenti sul territorio e su questo il nostro partito è già pronto ad offrire il suo contributo con proposte concrete a beneficio di tutti i cittadini ferraresi.
Segreteria Provinciale
Forza Italia Ferrara
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