Economia e Lavoro
21 Dicembre 2025
Chiusura d'anno con una analisi del disegno di legge di bilancio 2026 per i commercialisti

Affitti brevi e Pos, l’Anc si confronta sulle nuove regole

di Redazione | 1 min

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"Amsef 1975-2025. La ricordano con dolore tutte le lavoratrici e i lavoratori. Una morte viva in ricordo di concerti e bevute". È questa una delle frasi che si legge sull'epitaffio di cartone appoggiato ai piedi dello scalone municipale che ha fatto da sfondo al presidio andato in scena ieri pomeriggio in piazza Municipale. Un'immagine evocativa, scelta da Fp Cgil, Fit Cisl e UilTrasporti per denunciare quella che i sindacati definiscono senza mezzi termini "un'operazione per fare cassa"

La sala dell’Hotel Carlton ha fatto da cornice all’ultimo appuntamento dell’anno promosso da Anc Ferrara, l’associazione dei commercialisti ferraresi presieduta da Alberto Carion.

Un segnale chiaro, quello arrivato dai numeri, della volontà della categoria di arrivare preparata alle sfide normative che attendono contribuenti e imprese nel 2026.

Al centro dell’incontro, guidato dai relatori Giuseppe Avanzato e Sandra Pennacini, l’analisi del disegno di legge di bilancio 2026.

Particolarmente partecipato il confronto sulle nuove regole in materia di locazioni brevi, ambito in continua evoluzione e di grande interesse per il territorio, così come l’attenzione riservata alla riproposizione della rottamazione dei debiti tributari, tema cruciale per la gestione delle pendenze fiscali.

Spazio anche alle novità tecnologiche, con l’approfondimento sull’obbligo di collegamento tra registratori di cassa telematici e dispositivi Pos, che entrerà in vigore dal 2026.

Il quadro è stato completato dall’analisi di altri nodi centrali della riforma fiscale, dalla delega unica ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate alle revisioni Irpef.

A chiudere la giornata, il tradizionale apericena natalizio.

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