Fiscaglia
20 Dicembre 2025
Il sindaco Tosi replica alle accuse dell’opposizione rivendicando un lavoro amministrativo già avviato e in corso, con interventi tecnici e tempi obbligati fino alla conclusione dei lavori

Risolto il caso di Francesco e Vianella: “Facciamo fatti, non polemiche”

di Redazione | 2 min

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Massa Fiscaglia. Dopo la denuncia del gruppo di opposizione Scelgo Fiscaglia sulla vicenda di Francesco e Vianella, i coniugi di Massa Fiscaglia impossibilitati a uscire di casa, arriva la presa di posizione del sindaco Fabio Tosi, affidata a un post sui social. Una replica netta, che richiama alla complessità del caso e respinge la lettura politica della vicenda.

“Quando si parla di situazioni delicate che riguardano le persone, sarebbe bene ricordare che non tutto ciò che è visibile coincide con ciò che è stato fatto”, scrive Tosi, rivendicando un percorso amministrativo già in atto e non riconducibile a iniziative estemporanee. “L’intervento in corso non nasce da una passerella né da un post, ma da un lavoro amministrativo puntuale: atti assunti, risorse impegnate, verifiche tecniche, coordinamento con Acer e tempi obbligati che chi amministra, conosce e rispetta”.

Il sindaco sottolinea come l’avvio dei lavori sia stato possibile solo dopo il completamento dell’iter necessario: “I lavori sono partiti perché quel percorso è stato completato”. Un passaggio chiave riguarda il montascale, elemento centrale per restituire autonomia alla coppia: “La predisposizione per il montascale è già stata realizzata; l’installazione avverrà non appena il dispositivo sarà disponibile, secondo i normali tempi di produzione. Questo è il dato oggettivo”.

Nel messaggio non manca una critica diretta all’opposizione, accusata di semplificare una vicenda complessa per fini politici. “Rivendicare attenzione è legittimo. Attribuirsi meriti che spettano a un percorso istituzionale condiviso non lo è, così come semplificare una vicenda complessa per costruire una contrapposizione politica”, afferma Tosi.

L’Amministrazione comunale, prosegue il sindaco, “ha seguito la situazione con continuità e senso di responsabilità, lavorando lontano dai riflettori e senza usare le persone come strumento di comunicazione”. La linea resta quella dei fatti e delle decisioni concrete: “I diritti non si tutelano con le polemiche, ma con le decisioni e con i fatti”.

La conclusione ribadisce la priorità assoluta indicata dal primo cittadino: “È su questo terreno che continueremo a muoverci, fino alla conclusione dei lavori, perché l’unico risultato che conta davvero è il benessere di Francesco e Vianella”.

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