Monestirolo. Nella giornata di giovedì 18 dicembre, la comunità di Monestirolo si è stretta attorno a una delle sue manifestazioni più sentite, dando vita a un’edizione del Presepe Vivente capace di unire generazioni e realtà diverse del territorio.

L’evento ha visto la partecipazione attiva di numerose famiglie, educatori e istituzioni, confermandosi come un momento fondamentale di coesione sociale e valorizzazione delle radici locali.

L’inaugurazione ufficiale è stata affidata all’assessora alla Pubblica Istruzione del Comune di Ferrara, Chiara Scaramagli, che ha sottolineato il valore profondo di simili iniziative: “La forza di questo evento risiede nella sua capacità di creare aggregazione, permettendo al contempo di tramandare ai cittadini più piccoli il significato profondo del Natale e della tradizione del presepe. Ringrazio le famiglie coinvolte nell’organizzazione, la collaborazione tra scuola e genitori è il modo migliore per condividere un’emozione così significativa”.

A fare gli onori di casa è stata Chiara Bertolasi, vice presidente di Coop Serena, la quale ha voluto rivolgere un ringraziamento speciale a Tomas Gallerani, coordinatore dei servizi all’infanzia di Coop Serena, e a tutto il personale educatore ausiliario e di cucina della scuola. Bertolasi ha evidenziato come il successo della rappresentazione sia frutto del lavoro corale delle famiglie che, ogni anno, rendono possibile la trasformazione del borgo in uno scenario d’altri tempi.

La manifestazione ha beneficiato di una rete di solidarietà e integrazione particolarmente sentita.

“Oltre ai bambini del nido e della scuola dell’infanzia di Francolino – commenta Gallerani – giunti grazie a un mezzo messo a disposizione da Coop Serena, erano presenti anche i ragazzi e gli educatori del Csrd San Martino. La loro partecipazione ha rappresentato una preziosa testimonianza della qualità delle relazioni umane e sociali nate grazie ai progetti teatrali condivisi tra le nostre strutture e altre cooperative”.

Il percorso del Presepe è stato animato da banchetti e attività curate dai partecipanti. I visitatori hanno potuto ammirare all’opera il calzolaio, il panettiere, il ceramista e gli artigiani delle candele.

Grande successo hanno riscosso anche le postazioni dedicate alla vendita di prodotti freschi, e il supporto del bar Arci di Monestirolo, oltre alla presenza del pony Bambi del centro ippico Bisi di San Bartolomeo, che ha regalato momenti di gioia ai più piccoli.

L’evento si è concluso con i tradizionali canti di Natale intonati dai genitori e con la consueta lotteria, resa possibile dalla generosità degli esercizi commerciali locali e delle famiglie stesse.

L’intero ricavato della giornata sarà devoluto a sostegno delle attività didattiche della scuola, chiudendo così un cerchio di solidarietà che parte dal territorio per tornare ai suoi cittadini più giovani.