Bondeno. Il Bilancio triennale 2026-2028 è stato approvato a maggioranza, nella serata consiliare di giovedì 18 dicembre. Un documento che è, al tempo stesso, di programmazione e conferma delle impostazioni dell’ente, per quanto riguarda servizi, investimenti, tariffe, conti pubblici. Un Bilancio che – fanno sapere dall’ente – conferma il suo equilibrio e l’applicazione dell’avanzo di amministrazione. Sul versante dei servizi, l’ente locale continua a garantire un capillare trasporto scolastico, che raccoglie quasi “porta a porta” gli alunni distribuiti sul territorio, garantendo peraltro anche un trasporto intercomunale a beneficio degli studenti delle superiori. L’impegno è stato quello – a giudizio dell’amministrazione comunale – di mantenere tariffe calmierate per mensa, trasporto, servizi pre, post e doposcuola. Per quanto riguarda il Nido, il municipio ha accolto praticamente tutte le richieste ricevute nell’anno (sono poche le persone in lista di attesa) e riesce a coprire circa il 70% della spesa per ogni alunno.
Discorso simile anche per quanto riguarda i servizi alla persona di carattere sociale, con le Oss impegnate domiciliarmente per l’alzata quotidiana e l’igiene personale degli assistiti, e le varie attività e modalità di assistenza rivolte ad anziani e diversamente abili: come i progetti per il “condominio inclusivo” a palazzo Bottazzi, i servizi di co-housing di via Fermi e le attività dei centri Airone e socio-occupazionale Cerevisia. Sul versante sportivo, il Comune ha scelto di mantenere invariate le tariffe, allo scopo promuovere l’attività sportiva di giovani e meno giovani, come illustrato dall’assessore allo sport, Ornella Bonati. Le tariffe coprono circa il 25% del costo dei contenitori sportivi, la cui funzionalità è garantita dall’ente in collaborazione con le associazioni sportive. Il Comune intende proseguire negli investimenti per i contenitori presenti sul territorio, con attenzione massima al fine di valorizzare gli impianti, garantendo l’adeguata manutenzione ordinaria e straordinaria.
Per quanto riguarda i dati macroeconomici, la ricchezza prodotta dal territorio, misurabile ai fini dell’Ipref, mostra un costante aumento dal 2019 a oggi, con un calo anche del livello di indebitamento locale. Investimenti in programma, come riportato anche dal Dup per quanto riguarda rigenerazione urbana del centro storico, strade, ripresa frane, guard-rail, valorizzazione di giardini e spazi pubblici.
Il Comune intende candidare a finanziamento anche la riqualificazione dell’area immobiliare “ex Girasole”, nella zona Ovest, mentre dovrebbero arrivare a conclusione a breve i cantieri del cimitero del capoluogo e della Casa del Custode in via De Amicis, prossima sede dei servizi sociali e (nelle intenzioni del Comune) degli ambulatori dei medici di famiglia. A breve, inoltre, andrà ad appalto il cantiere per l’asfaltatura del tratto sterrato di via Farini, per un valore di circa 242 mila euro e che prosegue la valorizzazione delle arterie stradali frazionali, dopo il completamento di via Argine Cagnetto. L’opposizione aveva presentato vari emendamenti, a firma dei consiglieri Pd Marcello Ferron, Mauro Verri e degli esponenti di “Bondeno in testa”, Tommaso Corradi e Marcello Parmeggiani. La maggioranza ha respinto gli emendamenti, nonostante alcuni dei suggerimenti siano stati apprezzati in linea di principio o rispondano a progetti già portati avanti dall’esecutivo.