Bondeno. Il consiglio comunale di giovedì ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di riqualificazione dell’area destinata a scalo merci ferroviario di viale Matteotti, dove si trovava in precedenza l’ex stazione dei treni, in una variante alla pianificazione urbanistica comunale.

Un progetto che è funzionale agli investimenti dell’operatore della logistica presente a Bondeno. Ad illustrare il progetto sono stati lo stesso direttore di Fer, Fabrizio Maccari e il progettista Barbetti. Gli interventi consentiranno di allungare due binari a beneficio dello scalo merci, con interventi migliorativi anche nella stazione dei treni per favorire l’accesso dei diversamente abili. Un investimento per circa un milione di euro (per la creazione anche di un sottopasso per il raggiungimento del secondo binario) e che vedrà attuazione già a partire dal 2026, dopo il voto del consiglio comunale.

Il progetto esecutivo di Fer prevede, in sostanza, un intervento di ripristino per una parte della piattaforma merci di Bondeno, tramite la realizzazione di nuovi binari per la movimentazione (nel settore dell’ex stazione un tempo occupato dai tronchi utilizzati per il “carrellamento” dei vagoni). Indicativamente, i lavori (che presteranno il dovuto rispetto, anche con la creazione di barriere anti-rumore, per 65 metri totali) dovrebbero durare tre-quattro mesi.

«Il traffico ferroviario su Bondeno, nei prossimi anni, dovrebbe aumentare, con riduzione del traffico su strada», ha aggiunto l’assessore ai lavori pubblici, Marco Vincenzi. «E’ stato compiuto uno studio sui rumori possibili dovuti al progetto – aggiunge il sindaco Simone Saletti –. In modo da azzerare ogni possibile disagio, in una zona che è comunque stata bonificata nel sito dove si trovavano i vecchi binari. I treni si fermano comunque lontani dall’abitato riducendo al minimo l’impatto».