Copparo. “Fai crescere il Bosco della Filatura”, adottando o regalando l’albero preferito. È questo l’appello lanciato attraverso il sito web di WOWnature per consentire a tutti gli interessati a contribuire alla nascita di un nuovo polmone verde alle porte di Copparo.
Proprio con la pubblicazione della pagina on-line dedicata e l’avvio delle adozioni delle piante (querce, pioppi, aceri, salici, piante di sambuco e arbusti pallon di maggio) ha ufficialmente preso il via il progetto presentato dalla società Etifor | Valuing Nature, spin off dell’Università di Padova e B Corp certificata, specializzata nella valorizzazione e gestione responsabile di foreste e aree naturali attraverso la scienza, l’innovazione e la buona governance. La proposta, che ha trovato pieno accordo da parte dell’Amministrazione comunale di Copparo, riguarda il terreno di tre ettari che si staglia tra la strada provinciale 2 (per Formignana) e via Della Canapa, nella circonvallazione esterna di Copparo.
L’intervento è sostenuto da Alì Supermercati che ha deciso di adottare parte dei nuovi alberi previsti dal progetto di riforestazione. L’obiettivo è favorire la rinascita ecologica di un’area che custodisce un pezzo prezioso di storia rurale: un ex-macero per la lavorazione della canapa.
«Questo bacino d’acqua, raro testimone del paesaggio agrario ferrarese – si legge sulla pagina web dedicata sul sito WOWnature, piattaforma di Etifor S.r.l. -, oggi è un vero hot-spot di biodiversità, dove convivono piante amanti dell’acqua, anfibi, libellule, uccelli acquatici e molte specie protette. Attorno a questo nucleo naturale, però, la vegetazione era degradata o frammentata. La presenza di alberi è scarsa e ci sono terreni incolti esposti a erosione e perdita di habitat. Sostenere questa foresta significa proteggere un ecosistema che unisce acqua, natura e storia, restituendo alla comunità uno spazio ricco di vita, bellezza e valore ambientale».
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