Serata ricca di emozioni, quella di ieri, per gli allievi e le famiglie del Furinkazan Karate Ferrara – Centro Coni, guidato dai maestri Gabriele e Federica Achilli, con gli istruttori Stefano Mazzocchi e Gino Tassinari.

L’occasione è stata rappresentata dagli esami di fine anno sportivo, durante i quali bambini e ragazzi, dalla cintura bianca alla cintura marrone, hanno sostenuto e superato brillantemente le prove di passaggio di grado dei corsi di karate.

«È stato un anno intenso e ricco di soddisfazioni – sottolinea il maestro Achilli – che si è concluso anche con importanti risultati agonistici: il secondo e il terzo posto conquistati rispettivamente dalle squadre di kumite femminile e maschile del Team Furinkazan, capitanate dai coach Stefano Durini e Francesco Arcigni, alla Coppa Shotokan Internazionale di Ferrara 2025. Un ringraziamento sincero va alle famiglie, che accompagnano e sostengono i ragazzi in ogni attività, e all’Ufficio Sport del Comune di Ferrara per la costante vicinanza».

Nel corso della serata sono stati consegnati i Premi Furinkazan 2025, riconoscimento assegnato per impegno, costanza e dedizione, agli atleti Ares Tavolazzi, Giulio De Paoli Vitali, Giorgio Tampieri, Francesco Tavolazzi e Lorenzo Smriglio.
La serata è stata anche occasione per celebrare il Direttore Tecnico del Furinkazan, maestro Gabriele Achilli, recentemente insignito dalla Makotokai International del grado di cintura nera 8° dan, un riconoscimento di prestigio internazionale che onora l’intera scuola e il lavoro svolto in oltre trent’anni di attività.

Una grande famiglia, quella del Furinkazan, che nel 2025 festeggia 32 anni di attività nella città estense e rinnova con convinzione il proprio impegno anche sul piano sociale. Ancora una volta, infatti, Furinkazan e Associazione Oltre le Nuvole ODV si sono ritrovati insieme: grazie alla collaborazione con l’associazione di volontariato, l’iniziativa ha contribuito concretamente a sostenere le attività e i progetti solidali di Oltre le Nuvole, confermando il valore educativo e umano dello sport. Karate e solidarietà: due parole che, insieme, diventano valori vissuti, gesti concreti e una comunità che si prende cura.