Nulla da fare. Troppa la differenza in campo tra un Ariosto destinato a lottare fino all’ultima giornata per ottenere la permanenza nella massima serie, e una Life Stile Erice costruita per puntare con decisione alla conquista del titolo italiano, e ben figurare in campo europeo.

Alla fine le siciliane espugnano il PalaBoschetto con l’eloquente punteggio di 37-23 in virtù di una superiorità complessiva evidente sotto ogni aspetto. Erice parte forte, portandosi immediatamente in vantaggio per 4-1 dopo appena una manciata di minuti.

Poteva sembrare una gara già indirizzata, dopo pochi minuti, ma le ragazze dell’Ariosto non ci stanno a lasciare scappare via le avversarie, e trascinate dalla solita Amani Sallami reagiscono con forza fino a riportarsi al meno uno di svantaggio dalla corazzata siciliana sul punteggio di 6-7 con cinque reti della tunisina. Erice, sentito il fiato sul collo, alza ulteriormente il ritmo, raggiungendo il massimo vantaggio del primo tempo, sul + 10 portando il punteggio sul 17-7.

L’Ariosto trova per la seconda volta la forza per reagire, e torna nuovamente in partita a cavallo tra primo e secondo tempo ricucendo lo strappo fino al -3 di inizio ripresa, con il portiere Veronica Ocampos che si erge protagonista con una serie di interventi provvidenziali salvando in diverse occasioni la propria orta dalla capitolazione. Tuttavia, quando le ragazze della Securfox iniziavano a sognare la possibilità di compiere l’impresa, la qualità e la potenza fisica e atletica della LIfe Style, prende decisamente il sopravvento, potendo contare anche su cambi freschi che subentrati dalla panchina si rendono protagonisti del terzo e decisivo strappo in favore delle siciliane.

Scampata la paura, Erice prende saldamente in pugno le redini della partita, conducendo un monologo che porterà la formazione siciliana a vincere in scioltezza anche se probabilmente con un punteggio troppo severo nei confronti di un Ariosto, che fino a quando non è rimasto a corto di ossigeno, ha saputo reagire con orgoglio ad ogni tentativo di fuga di un’avversaria che al PalaBoschetto a confermato la propria superiorità. L’Ariosto, dovrà metabolizzare velocemente, durante la sosta natalizia questa sconfitta e ricaricare le pile per proseguire la corsa verso la salvezza nella massima serie.

TABELLINO:
ARIOSTO SECURFOX: Janni, Ferrara 3, Manfredini 1, Zaramella, Vitale, Malaguti, Ocampos, Marrochi 4, Badiali, Guarelli 1, Sallami 9, Yugueros 3, Soglietti 2. All. Melis
ERICE: Fanton 3, Bernabei 8, Severin 4, Tarbuch 2, Losio 5, Manojlovic 2, Gandulfo 3, Iacovello, Dalle Crode 4, Pessoa 1, Assana, Ahamda 5, Kapitanovic. All. Tronelli