Nel periodo natalizio, simbolo di condivisione e vicinanza, il Ferrara Film Festival rinnova il proprio impegno sociale con il ritorno di CineArte & Salute, un progetto che porta arte e ascolto nei luoghi della cura, trasformando l’esperienza ospedaliera in uno spazio di relazione, attenzione e umanità all’interno del Polo Ospedaliero di Ferrara.

Dopo il significativo successo dell’edizione 2024, l’iniziativa torna con una proposta ancora più strutturata e partecipata, confermandosi come uno dei pilastri del programma “extra festival” 2025/2026.

Sotto la direzione artistica di Maximilian Law e Claudia Conte, recentemente nominata portavoce ufficiale dell’Osservatorio Nazionale Bullismo e Disagio Giovanile e da sempre impegnata sui temi sociali e inclusivi, il Festival rafforza il proprio ruolo di presidio culturale attento alle fragilità, capace di promuovere inclusione, solidarietà e benessere sociale.

«In quanto festival del Cinema della città di Ferrara – dichiara il direttore artistico Maximilian Law – il Ferrara Film Festival ha la responsabilità di contribuire positivamente alla società attraverso queste importanti iniziative durante tutto l’anno. Ringrazio tutti coloro che sono al nostro fianco e, in questo caso, la Prof.ssa Alda Storari che ha sempre creduto in questa importantissima missione».

«La cultura assume un valore speciale quando riesce a prendersi cura delle persone – afferma Claudia Conte – CineArte & Salute dimostra come arte e musica possano diventare strumenti concreti di empatia, ascolto e speranza, soprattutto nei contesti in cui la fragilità è parte della quotidianità. Il mio impegno è quello di rafforzare tutte le iniziative che uniscono cultura e solidarietà, perché l’arte può migliorare la qualità della vita e restituire umanità ai percorsi di cura».

«Per noi è molto importante dare visibilità a questa iniziativa – dichiara Alda Storari, primario del reparto di Nefrologia del polo ospedalieri di Cona a Ferrara – per continuare l’importante percorso di umanizzazione delle cure».

Al centro del progetto CineArte & Salute c’è la collaborazione con il reparto di Nefrologia del Polo Ospedaliero di Cona, diretto da Alda Storari, realizzata con il sostegno dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara e di Ausl Ferrara, a testimonianza di una sinergia virtuosa tra istituzioni culturali e sanitarie.

L’iniziativa nasce con un obiettivo chiaro e condiviso: rendere più dignitosa e sostenibile l’esperienza della dialisi, restituendo centralità alla persona. Dal 18 al 24 dicembre, musicisti professionisti si esibiranno dal vivo all’interno del reparto di dialisi, accompagnando i pazienti durante le terapie con interventi musicali pensati per favorire il rilassamento, ridurre l’ansia e creare un ambiente di cura più accogliente, inclusivo e umano. Studi scientifici dimostrano infatti come l’ascolto musicale possa contribuire ad alleviare stress, affaticamento e stati d’ansia nei pazienti sottoposti a trattamenti prolungati, offrendo momenti di conforto e condivisione anche all’interno del contesto ospedaliero.

CineArte & Salute affonda le proprie radici in un percorso avviato dal Ferrara Film Festival tra il 2017 e il 2019, quando il cinema entrò per la prima volta nel reparto di Nefrologia attraverso proiezioni dedicate ai pazienti. Un’esperienza significativa che oggi il Festival sceglie di rinnovare, rilanciandola nelle ultime settimane del 2025 e rafforzandola nel corso del 2026, con l’obiettivo di consolidare in modo strutturato il dialogo tra cultura, salute e responsabilità sociale.

La selezione degli artisti di CineArte & Salute è curata da Gaetano Federici e Albert Tankou Gli artisti musicali che presteranno la loro professionalità per questa causa sono (in ordine alfabetico): Alberta Vox, Antonella Orpelli, DJ Leo, DJ Aldo, DJ Bumbazza, DJ Ad Navolta, Giovanni Padovani e Carichi Sospesi, Giovanni & Daniele, Matteo Moriero e Michela Albieri, Tatiana Previati, The Sunset Flower.