Portomaggiore. Particolare soddisfazione per l’approvazione del bilancio previsionale 2026 e pluriennale 2026-2028 del Comune di Portomaggiore è stata espressa dal sindaco Bernardi nella seduta del Consiglio Comunale del 16 dicembre.
“L’obiettivo primario di proseguire la riduzione del disavanzo sarà raggiunto anche quest’anno ma non solo, si avvicina la sua completa estinzione. Entriamo nel 2026 con la certezza di avere anche quest’anno recuperato una quota maggiore rispetto alla rata prevista: almeno 338mila euro recuperati nel corso del 2025, ma è un dato destinato certamente a salire come è sempre accaduto in fase di rendiconto. La notizia però è che il disavanzo residuo presunto è di 199mila euro e questo significa poter scrivere nero su bianco che al massimo entro il 2027 il disavanzo sarà completamente esaurito: ricordo che partivamo da un disavanzo di 4milioni900mila euro nel 2021. Numeri che parlano da soli rispetto al grande sforzo di risanamento e al grande risultato raggiunto, soprattutto in un contesto di spese in continuo aumento per caro prezzi e caro energia negli anni 2022 e 2023”.
Sul fronte fiscale, il Comune conferma le agevolazioni: “Manteniamo l’esenzione Imu per i fabbricati rurali ad uso agricolo, e una importante agevolazione: saranno agevolati Imu tutti i locali commerciali (negozi) e produttivi, quindi capannoni, di nuove imprese, o imprese che si trasferiscono qui, oppure imprese esistenti che ampliano la propria attività e occupazione, per una durata di 5 anni dalla costruzione o acquisizione del fabbricato”.
Le novità più rilevanti riguardano la spesa sociale. Il bilancio prevede “rendiamo strutturale la spesa per la terza sezione dell’asilo nido anche sul bilancio pluriennale, andando incontro all’aumento di richiesta avuto l’anno scorso. Rendiamo strutturale un aumento di oltre 70mila euro delle quote associative ad Asp, da destinare a protezione minori in condizioni di disagio e integrazione rette per gli anziani; aumentiamo di 60mila euro rispetto al 2025 il fondo per il piano dell’offerta formativa delle scuole, da destinare in massima parte al sostegno agli alunni disabili. Intensifichiamo la lotta alle fragilità e rafforziamo servizi di eccellenza”. Anche la manutenzione del patrimonio comunale registra incrementi: “Per il verde di circa 20mila euro e di manutenzione ordinaria stradale di 60mila”.
Sul fronte degli investimenti, il sindaco Bernardi ha tracciato un bilancio positivo dei lavori realizzati e in programma: “Note molto positive arrivano dai numerosi lavori: conclusi definitivamente nel 2025 i lavori della piscina (circa 4 milioni) con partenza della nuova gestione, quelli del campo sportivo in sintetico presso lo stadio (1 milione da Pnrr), l’itinerario di collegamento ciclopedonale tra Oasi Trava e Oasi di Bando (120mila euro dal ministero dell’Ambiente); avviata la ristrutturazione del magazzino del Coc (centro operativo comunale) per oltre 1milione900mila euro, di cui 1milione600mila da un finanziamento ministeriale, e quella delle ex scuole di via Roma per alloggi di edilizia pubblica, 2milioni600mila euro da Pnrr; quasi completata la riqualificazione della sede di associazioni e polizia locale di via Fiume (200mila euro) con interventi di sistemazione del tetto e accessibilità per disabili; siamo a circa l’80% di completamento del primo appalto di asfaltature stradali da 500mila euro, altri interventi saranno eseguiti a primavera ma su questo l’intenzione è di investire ulteriori risorse. Altri interventi più piccoli ma significativi sono stati effettuati sul centro sociale Le Contrade (tetto e controsoffitti per 50mila euro) e imminenti sul centro tennis (impianto di riscaldamento per circa 55mila euro)”.
Per il 2026, aggiunge Bernardi, sono previsti interventi significativi: “lavori di manutenzione straordinaria della Delizia del Verginese per circa 100mila euro grazie al partenariato con il Museo internazionale della Ceramica di Faenza e ad un accordo con la Regione, e interventi sulla Biblioteca Comunale per circa 200mila euro compreso la sistemazione del controsoffitto crollato a settembre”.
Il sindaco sottolinea infine il peso degli investimenti per il Comune: “Sommariamente quindi parliamo di lavori completati, nel 2025, per un totale di circa 5milioni 700mila euro, e analogamente sono in procinto di iniziare o in corso lavori per quasi 6 milioni. Sono cifre importantissime per un Comune che ha saputo reperire una infinità di risorse esterne senza gravare sul suo bilancio”.
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