Associazione If, in collaborazione con Arci Ferrara, Librerie.coop e Circolo Arci Bolognesi, con il sostegno del Comune di Ferrara, presenta il secondo appuntamento di “Altrove: voci fuori dai riflettori”.

Domenica 21 dicembre alle 11 all’Arci Bolognesi sarà una mattinata dedicata al nuovo lavoro di Majid Bita, autore iraniano che usa il fumetto come strumento civile, per dare voce a storie che spesso restano ai margini.

Al centro dell’incontro c’è “L’autobus incantato” (Canicola): un graphic novel che riparte da un episodio rimosso degli anni Novanta iraniani — 21 intellettuali perseguitati come dissidenti — e lo trasforma in un racconto corale sulla libertà di parola, sul diritto a fuggire quando lo Stato opprime, sull’ambiguità di una verità continuamente deformata dal potere.

Tra suspense politica, testimonianze immaginarie e un segno nero che restituisce l’incubo della dittatura, Bita prosegue la ricerca avviata con Nato in Iran (Micheluzzi come miglior opera prima), costruendo un atlante di resistenza che parla anche al presente europeo.