Con un investimento complessivo di 50.000 euro, il Comune di Ferrara rinnova e rafforza il progetto ‘Le Scuole Beni Comuni’, approvando martedì 16 dicembre in Giunta comunale la delibera che dà il via al nuovo bando per l’anno 2025-2026. L’iniziativa, promossa dall’Assessorato all’Istruzione attraverso i Servizi Educativi e Scolastici, punta a sostenere micro-progetti partecipativi all’interno dei servizi educativi 0-6 comunali e degli Istituti Comprensivi cittadini.
Il bando è pubblico da mercoledì 17 dicembre 2025 fino a martedì 10 febbraio 2026 e le domande dovranno essere presentate esclusivamente tramite lo Sportello Telematico Polifunzionale del Comune di Ferrara. L’obiettivo è consolidare e qualificare esperienze già sperimentate con successo negli anni precedenti, incentivando la partecipazione attiva dei genitori nella cura e nel miglioramento degli spazi scolastici, sia interni sia esterni.
I contributi sono destinati a progetti condivisi tra i servizi educativi 0-6 comunali con particolare attenzione agli interventi di manutenzione, cura e ripristino di strutture esistenti, nel rispetto delle normative vigenti e in raccordo con i settori tecnici comunali. Ogni progetto potrà ricevere un contributo fino a un massimo di 3.500 euro, fino all’esaurimento delle risorse disponibili, e dovrà essere realizzato entro il 31 dicembre 2026.
“‘Le Scuole Beni Comuni’ – dichiara l’assessore all’Istruzione Chiara Scaramagli – è un progetto che mette al centro la comunità educativa nel suo insieme. Investire sulla partecipazione delle famiglie significa rafforzare il senso di responsabilità condivisa verso la scuola come spazio pubblico, vissuto e curato insieme. È un modello che unisce educazione, cittadinanza attiva e attenzione ai luoghi quotidiani dei bambini e dei ragazzi”.
Le progettualità selezionate saranno valutate da una commissione appositamente nominata e contribuiranno a rendere le scuole sempre più spazi di relazione, collaborazione e benessere per l’intera comunità cittadina.