Codigoro. Cadf ha ottenuto la riconferma della certificazione per la parità di genere in conformità alla norma Uni/PdR 125:2022, superando con successo l’audit svolto lo scorso novembre dall’ente accreditato Certiquality. Un risultato che segna un ulteriore miglioramento delle performance aziendali: quest’anno Cadf ha infatti raggiunto il 78% dei Kpi, superando ampiamente la soglia richiesta del 60% e avanzando rispetto al 74% registrato nel 2024.

«La conferma della certificazione è un traguardo di grande valore per tutta l’azienda, reso ancora più significativo dall’incremento dei nostri indicatori» dichiara la presidente Maira Passarella, sottolineando come questo risultato rifletta l’impegno costante dell’azienda nel promuovere uguaglianza, inclusività e rispetto delle persone. «Valorizzare le competenze delle professioniste di Cadf e garantire pari riconoscimento a tutto il personale, sul piano umano e professionale, è per noi una priorità strategica».

Il percorso di Cadf verso la parità di genere è iniziato nel 2022 con l’adesione alla Carta per le pari opportunità, proseguito con l’adozione di una politica aziendale dedicata e la costituzione del Comitato Aziendale per le Pari Opportunità, organismo in parte elettivo per assicurare rappresentanza e partecipazione. Il Comitato ha elaborato il Piano Strategico di Azioni 2024–2026, base del lavoro che ha portato Cadf a conseguire nel dicembre 2024 la certificazione Uni/PdR 125:2022, ora riconfermata.

Pur operando in un settore tradizionalmente a prevalenza maschile come il servizio idrico integrato, Cadf ribadisce il proprio impegno nel valorizzare la presenza femminile in tutti i settori dell’azienda.

Una composizione più equilibrata dei team favorisce soluzioni innovative, un migliore clima collaborativo e una governance più attenta ai bisogni della comunità. «Promuovere la partecipazione femminile e valorizzarla in tutti i reparti — dall’amministrazione alla gestione operativa, dalla pianificazione alla comunicazione, fino ai ruoli tecnici e manageriali — significa costruire un’azienda più solida, moderna e capace di affrontare le sfide future. Sostenere la partecipazione femminile e l’equità nel riconoscimento delle competenze professionali a ogni livello dell’organizzazione è, quindi per noi, una leva strategica per migliorare la performance complessiva, rafforzare una cultura aziendale orientata alla responsabilità e allo sviluppo sostenibile. Il mantenimento della certificazione è la testimonianza del nostro impegno nel perseguire con determinazione questo obiettivo”, conclude la presidente Passarella.