Educazione stradale: coinvolti gli studenti dell’infanzia e delle primarie
Il Comune di Terre del Reno ha avviato fase teorica del progetto di educazione stradale. Il programma coinvolge le scuole di Dosso, Sant’Agostino, San Carlo e Mirabello
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Nel pomeriggio dello scorso 3 dicembre, i carabinieri della Stazione di Terre del Reno hanno arrestato un 38enne destinatario di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Ferrara per maltrattamenti in famiglia
L’Amministrazione comunale di Terre del Reno annuncia un programma di iniziative dedicate ai più piccoli in occasione delle festività natalizie, con una proposta che unisce tradizione e innovazione grazie all’arrivo dei visori di realtà virtuale e delle giostrine tematizzate
"Da oggi per Tecopress si apre una nuova pagina su cui scrivere un rinnovato quadro di continuità produttiva e salvaguardia occupazionale". Con queste parole il vicepresidente della Regione, Vincenzo Colla, e l’assessore al Lavoro, Giovanni Paglia, sanciscono il completamento del salvataggio della Tecopress
"La crisi Tecopress può dirsi ufficialmente chiusa". Così Alberto Finessi segretario generale Uilm Ferrara interviene in merito all'acqusizione, che si è chiusa ieri in Regione dell'azienda di Dosso da parte di SirTec
Terre del Reno. Il Comune di Terre del Reno ha avviato un percorso organico e partecipato per la candidatura di alcune aree del territorio quali hub urbani e di prossimità, come previsto dalla L.R. Emilia-Romagna 12/2023 dedicata alla qualificazione e innovazione della rete commerciale e dei servizi. Il progetto rappresenta una delle principali opportunità di sviluppo territoriale per i prossimi anni e mira a valorizzare sia i centri principali sia le frazioni, rafforzando l’identità economica e sociale dell’intero Comune.
Il primo passo necessario per la candidatura degli hub vede la realizzazione da parte di Sipro in collaborazione con Ascom, Cna e Confartigianato, dello studio di fattibilità relativo ad ogni hub, ovvero la fotografia dei territori e l’individuazione del relativo programma di sviluppo. Nello studio convergeranno gli esiti degli incontri e verranno perimetrate le aree che hanno le caratteristiche e la “maturità” per essere candidate entro marzo 2026.
La candidatura degli hub rappresenta un percorso graduale ma ambizioso, che guarda al futuro con una visione integrata di economia, sostenibilità, mobilità, cultura e qualità della vita.
Gli hub urbani possono riguardare aree centrali, caratterizzate da una forte concentrazione di attività, servizi, luoghi di incontro e flussi quotidiani. Gli hub di prossimità possono interessare invece zone decentrate e frazioni che svolgono un ruolo fondamentale come punti di riferimento per la comunità locale e per la vita di vicinato. L’obiettivo è costruire una strategia complessiva capace di sostenere il commercio, migliorare la qualità degli spazi pubblici, favorire la mobilità dolce, potenziare i servizi e rafforzare la coesione sociale.
Il sindaco Roberto Lodi sottolinea l’importanza di questo percorso come investimento collettivo sul futuro del territorio: “La possibilità di candidare non solo gli hub urbani, ma anche gli hub di prossimità ci permette di valorizzare in modo equilibrato tutti i nostri centri direttamente o indirettamente. È un’occasione per rendere più attrattivi i luoghi che viviamo ogni giorno, sostenere le attività economiche e migliorare la qualità degli spazi pubblici. Questo progetto si costruisce insieme ai cittadini e alle imprese, perché solo un percorso condiviso può generare risultati concreti e duraturi”.
L’assessore alle Attività produttive Gianfranco Guizzardi evidenzia il valore strategico dell’iniziativa per il tessuto economico: “Gli hub urbani rafforzeranno i poli principali del territorio, mentre gli hub di prossimità ci permetteranno di sostenere la vita quotidiana delle località. Intendiamo coinvolgere fin da subito commercianti, artigiani, associazioni e professionisti, nonché le associazioni di categoria del settore commercio e servizi, per individuare bisogni, criticità e opportunità. È un lavoro di squadra che unisce rigenerazione urbana, servizi di vicinato, innovazione e sviluppo economico. Elemento indispensabile per il riconoscimento dei singoli hub da parte della Regione è l’individuazione di una vocazione identitaria su cui far convergere idee, investimenti e attenzioni sia pubblici che privati. Mai come in questo caso possiamo dire che l’unione fa la forza”.
Sono in corso tavoli di confronto con le categorie economiche ed è’ già disponibile il calendario dei primi incontri pubblici, momenti di ascolto per condividere idee e progetti di tutti:
Il Comune invita cittadini e imprese a partecipare attivamente perché il valore degli hub nasce dalla collaborazione e dalla capacità di costruire insieme un territorio più forte, accogliente e orientato al futuro.
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