Due serate partecipate hanno reso riconoscimento al valore del “volontariato accogliente”, realtà ormai radicata ad Argenta, Consandolo e Portomaggiore grazie all’impegno di gruppi molto attivi al fianco di bambini e famiglie in situazione di fragilità. Mercoledì 10 e giovedì 11 dicembre sono stati consegnati 62 attestati di merito alle volontarie e ai volontari che ogni giorno dedicano tempo ed energie alla cura del futuro della comunità.

L’iniziativa, promossa da Csv Terre Estensi in occasione della Giornata Internazionale del Volontariato, è stata anche un momento di incontro e riflessione per raccontare una forma di cittadinanza attiva fatta di gesti spesso invisibili, ma
fondamentali, di accoglienza, cura e gentilezza verso gli altri.

Il volontariato accogliente sostiene minori e famiglie attraverso aiuto compiti, percorsi temporanei di accudimento, iniziative inclusive ed eventi realizzati in rete con associazioni e realtà del territorio. Durante le serate è stato proiettato un video che, attraverso testimonianze e immagini, ha raccontato il cuore pulsante della comunità: un volontariato inteso non solo come gesto individuale, ma come legame collettivo capace di rafforzare la coesione sociale.

A portare il proprio saluto e riconoscimento sono stati Gian Luca Roma, assessore di Portomaggiore, Monica Malagolini, assessora di Argenta, Laura Roncagli, volontaria che ha contribuito allo sviluppo del progetto fin dalle sue origini, oltre dieci anni fa, e punto di riferimento per la rete attiva a Ferrara e provincia, e Stefania Carati, animatrice territoriale di Csv Terre Estensi.

Le due serate non sono state soltanto una celebrazione, ma anche un invito alla cittadinanza ad avvicinarsi al mondo del volontariato, per continuare a costruire insieme un territorio attento, accogliente e solidale.