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Non sono quattro gatti, come appare scritto in un cartello, i manifestanti chiamati a raccolta dalla Cgil di Ferrara in piazzale Medaglie d'Oro per la giornata di sciopero nazionale convocata per dire no al riarmo e "a una manovra finanziaria profondamente ingiusta"
Decine di educatrici del Comune di Ferrara si sono ritrovate questa mattina, 12 dicembre, sullo scalone della Residenza municipale per un flash non di protesta contro il mancato confronto con l'Amministrazione comunale
L'intervento del segretario della Flai Cgil di Ferrara Dario Alba: "Riteniamo necessario rafforzare ulteriormente gli strumenti di prevenzione e controllo già attivi nella Sezione territoriale della Rete del Lavoro Agricolo di Qualità"
Amsef è in vendita, questo è quello che esce dall'incontro di ieri alle 16.30 tra i sindacati - Fp Cgil, Uil Trasporti e Fit Cisl - e i vertici di Ferrara Tua, insieme all’assessore Fornasini, al presidente Luca Cimarelli e alla direttrice generale Olga Mantovani
Un nuovo incontro tra i sindacati e la nuova proprietà della Vm di Cento per armonizzare il contratto in vista del passaggio definitivo alla galassia Marval che si completerà nei primissimi giorni del nuovo anno
“Ora sono doppiamente orgogliosa: come cittadina ferrarese, perché trent’anni fa la mia città è stata riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco; ed ora ancor di più, perché il riconoscimento di Patrimonio immateriale dell’Umanità è stato assegnato alla cucina italiana, a cui ho dedicato la mia vita di imprenditrice”.
Susi Cavallini, presidente di Cna Agroalimentare Ferrara, commenta così la decisione dell’agenzia dell’Onu di iscrivere la tradizione culinaria del nostro Paese nella lista dei patrimoni immateriali mondiali. Susi Cavallini è una profonda conoscitrice delle tradizioni enogastronomiche italiane e, in particolare della nostra regione: d’altra parte, l’azienda di cui è titolare, “Artigiani Pastai Bondi”, da molti anni produce pasta fresca secondo le tradizioni emiliano romagnole.
“Le specialità emiliano romagnole, e quelle ferraresi in particolare, sono parte integrante della cucina tradizionale italiana – spiega Susi Cavallini – e hanno contribuito in maniera determinante a farla grande e amata nel mondo. Lo ha sottolineato bene l’assessore regionale Mammi, ricordando i 44 tra Dop e Igp che l’Emilia Romagna ha dato alla cucina italiana”.
“Non dobbiamo mai dimenticare – conclude Susi Cavallini – che la cucina italiana, come emerge dal riconoscimento Unesco, non è fatta solo di prodotti eccellenti e raffinata gastronomia, ma anche di storia, tradizioni, cultura, spirito di comunità. E questo noi ferraresi lo sappiamo bene, visto che in questa città e in questo territorio si tramandano eccellenze che fanno incontrare la tradizione popolare e la storia rinascimentale, la dispensa dei contadini e i banchetti dei signori. E’ una cucina di fortissima identità, parte integrante di quella cucina italiana riconosciuta ieri a Nuova Dehli”.
Anche Cna Nazionale sottolinea l’importanza di questo risultato ottenuto dall’Italia: “Siamo orgogliosi – si legge in un comunicqato – per questa vittoria dell’Italia e orgogliosi per avere partecipato allo sforzo corale del sistema Paese a tutti i livelli. È la dimostrazione che quando si fa squadra si vince”.
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