Le misure emergenziali per il miglioramento della qualità dell’aria, in vigore dall’11 dicembre scorso, saranno prolungate anche per sabato 13, domenica 14 e lunedì 15 dicembre nel territorio comunale di Ferrara. La decisione si è resa necessaria in seguito alle previsioni del Bollettino Arpae di venerdì 12 dicembre, che indicano il possibile proseguimento dei superamenti del valore limite giornaliero di Pm10 nei prossimi giorni.
Le misure emergenziali rientrano nel quadro delle normative regionali per la tutela della qualità dell’aria e sono state adottate con ordinanza del sindaco valida fino al 31 marzo 2026. La proroga si basa sulle proiezioni fornite dal sistema modellistico integrato di Arpae, che valuta la qualità dell’aria e la meteorologia per determinare l’attivazione o la sospensione dei provvedimenti antismog.
Secondo le disposizioni estese con la proroga, le misure emergenziali comprendono limitazioni più stringenti rispetto ai provvedimenti ordinari, con l’obiettivo di ridurre le concentrazioni di polveri sottili nell’aria durante le condizioni critiche tipiche della stagione invernale.
In particolare, le restrizioni includono divieti di circolazione per veicoli più inquinanti nell’area del centro abitato di Ferrara (escluse le cosiddette strade “corridoio”) nelle fasce orarie stabilite, con l’estensione dei blocchi anche ai veicoli diesel fino alla classe Euro 5.
Ulteriori misure riguardano limiti allo spandimento dei liquami zootecnici e restrizioni sull’uso dei generatori di calore domestici a biomassa non certificati (solo quelli con prestazioni almeno di classe “5 stelle” sono ammessi), al fine di ridurre le emissioni da diverse fonti che contribuiscono all’inquinamento da Pm10.
Le autorità comunali e regionali ricordano che il bollettino Arpae viene aggiornato periodicamente (tipicamente il lunedì, mercoledì e venerdì) per monitorare le condizioni della qualità dell’aria e che le misure emergenziali saranno revocate non appena le previsioni non indicheranno più superamenti dei limiti di Pm10 nei giorni successivi al controllo
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