Codigoro. Si è tenuta martedì 9 dicembre, alle ore 17, a Palazzo Mezzanotte – sede di Borsa Italiana – la Cerimonia di Premiazione della 61ª edizione dell’Oscar di Bilancio, che ha visto la vittoria di Cadf spa, gestore del servizio idrico integrato in 11 Comuni della Provincia di Ferrara.

Il prestigioso appuntamento dedicato alle migliori pratiche di rendicontazione e trasparenza è promosso da Borsa Italiana, Università Bocconi e Ferpi, con il patrocinio della Regione Lombardia e del Comune di Milano, il supporto tecnico di Deloitte e il contributo dei media partner Il Sole 24 Ore, Relazioni Internazionali di Tribuna Politica ed Economica, Rassegna Business e Telpress Italia.

In questo autorevole contesto, Cadf si aggiudica il primo premio nella categoria “Medie e piccole imprese quotate e non” per la terza volta.

Ha ritirato il riconoscimento la Presidente del Consiglio di Amministrazione Maira Passarella, che ha espresso grande soddisfazione:

«Ricevere questo premio è per noi un riconoscimento di straordinario pregio, che valorizza un percorso di impegno, rigore e responsabilità costruito nel tempo. Questa vittoria, che si aggiunge ai successi ottenuti negli ultimi tre anni, conferma il livello di eccellenza raggiunto da Cadf e la solidità del nostro modello di rendicontazione. Desidero esprimere un sincero ringraziamento a tutto il personale: un team competente, motivato e capace di condividere la visione di un’azienda che guarda al futuro con determinazione. È grazie al contributo quotidiano di ciascuno che oggi possiamo celebrare questo risultato. Vorrei sottolineare inoltre che il nostro allineamento ai principi della normativa europea (Csrd) rappresenta una scelta volontaria. Abbiamo deciso di adottare standard così elevati non per obbligo, ma perché crediamo profondamente nel valore di una governance strategica orientata al lungo periodo e ispirata ai principi della sostenibilità sociale, ambientale e di buona gestione aziendale. Questo premio non è un punto di arrivo, ma uno stimolo a proseguire con ancora maggiore convinzione nel percorso intrapreso, mantenendo e rafforzando il livello di eccellenza che oggi ci viene riconosciuto. Continueremo a operare con trasparenza, responsabilità e visione, consapevoli del ruolo che CADF riveste per il territorio e della fiducia che la comunità ripone nel nostro lavoro.»

La motivazione della assegnazione del premio è esplicitata con queste parole: “Il bilancio di Cadf rappresenta un percorso solido e coerente tra quelli analizzati. L’approccio è integrato secondo il framework <IR>, con applicazione anticipata della Csrd, degli Esrs e della metodologia di doppia materialità. Governance, rischi e strategia sono trattati con solidità e profondità. La narrazione riflette un livello di reporting vicino agli standard dei principali gruppi quotati ed è anche pregevolmente customer oriented”.

Il bilancio 2024 si inserisce in un cammino virtuoso che negli ultimi anni ha portato l’azienda a ricevere importanti riconoscimenti nazionali: per tre volte Cadf ha ottenuto l’Oscar di Bilancio, e nel 2025 anche il Premio Bilancio di Sostenibilità promosso da Corriere della Sera e Next.

In continuità con un percorso consolidato di chiarezza e accountability, il Bilancio di esercizio integrato 2024 di Cadf, disponibile sul sito aziendale, integra risultati economico-finanziari, performance ESG, analisi dei rischi e di materialità, valutazioni d’impatto e opportunità di sviluppo, offrendo una visione completa del valore generato per ambiente, territorio e comunità.

Come società in house che gestisce un bene essenziale come l’acqua, Cadf considera trasparenza, completezza e affidabilità dell’informazione elementi imprescindibili del proprio operare. «La nostra priorità – sottolinea la Presidente Passarella – resta la soddisfazione dei bisogni collettivi e la tutela dell’ambiente. Per noi la sostenibilità non è un progetto, ma una dimensione strategica e quotidiana: parte integrante di ogni decisione e di ogni processo».

Con questa nuova vittoria – la terza – Cadf si conferma tra le realtà italiane più virtuose nella rendicontazione integrata, rafforzando il proprio ruolo di riferimento nella gestione sostenibile delle risorse idriche e nella promozione di una cultura d’impresa fondata su trasparenza, correttezza e valore per la comunità.