Copparo. Dalla Giunta comunale è arrivato il via libera al progetto di fattibilità tecnico-economica riguardante l’intervento “Copparo e le frazioni: rigenerazione territoriale attraverso la riqualificazione del magazzino ex Berco e delle ex scuole elementari di Ambrogio”.
L’importante passaggio è stato compiuto nella seduta di martedì 9 dicembre e consentirà il prosieguo dell’iter progettuale delle due azioni che rientrano tra quelle cofinanziate dalla Regione Emilia-Romagna attraverso il programma regionale Fesr (Fondo europeo di Sviluppo regionale) e Fse + (Fondo sociale europeo Plus) nell’ambito della Strategia per le aree montane e interne (Stami) del Basso Ferrarese “Fare Ponti”, che vede interessati i Comuni dell’Unione Terre e Fiumi, ossia Copparo, Riva del Po e Tresignana, dell’Unione Terre del Delta (Codigoro, Goro e Mesola) e i Comuni di Jolanda di Savoia, Fiscaglia, Lagosanto.
Il progetto copparese, redatto dalla società Patrimonio Copparo, è parte di una progettualità più ampia per incentivare la coesione sociale della comunità locale, la conoscenza e la crescita del territorio. Una parte che si traduce in due azioni. Nello specifico, la riqualificazione dell’area Ex Berco, attraverso interventi che riguarderanno sia il parcheggio, trasformato in un punto di scambio per auto-biciclette, sia il magazzino prospiciente con la formazione di un archivio di reperti archeologici rinvenuti sul territorio e di un centro laboratoriale.
Il nuovo centro intermodale vuole promuovere la mobilità ciclabile di collegamento tra il centro urbano e le frazioni e, tramite le funzioni che saranno attribuite al magazzino, incentivare la vocazione turistico culturale del territorio.
L’altra azione è relativa alla riqualificazione delle ex scuole elementari di Ambrogio, attraverso interventi strutturali di riparazione e consolidamento, completamento e adeguamento impiantistico, rifacimento delle finiture utili a consentire l’utilizzo dei locali: lo scopo è quello di creare un nuovo centro civico, che sia luogo di incontro e aggregazione per la comunità. L’investimento stimato per le due azioni ammonta a un milione di euro, che sarà parzialmente coperto con il contributo regionale di 750mila euro.
Sempre nell’ambito della Stami, nei tre Comuni facenti parti dell’Unione Terre e Fiumi è stata recentemente installata la segnaletica indicante l’itinerario cicloturistico della Union Gravel, l’evento dedicato agli appassionati della bicicletta che continua a riscuotere successo e a incentivare la mobilità sostenibile e il turismo lento su un territorio che tanto ha da offrire a livello paesaggistico, culturale ed enogastronomico.
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