Doppia presentazione per il libro “Il sapore di armellina” vincitore della 27esima edizione del  premio letterario “LiberEtà”. Il primo incontro si terrà oggi, mercoledì 10 dicembre ore 16, presso la Sala Verde Cgil in piazza Verdi a Ferrara e il secondo giovedì 11 dicembre ore 16 presso la Casa operaia in piazza Repubblica 26 a Bondeno. 

L’autore Oriano Campini si è aggiudicato il premio letterario Liberetà con il romanzo “Il sapore  dell’armellina”, che parla dell’emigrazione italiana dopo la fine della seconda guerra mondiale. 

Nella piccola comunità di un borgo in provincia di Ferrara, tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio del decennio successivo, nella vita dei bambini di una scuola elementare irrompe il tema  dell’emigrazione.

Una memoria che abbiamo perduto, ma che questo racconto sa riportare a galla  con una leggerezza commovente: il dolore della separazione, il filo del ricordo, le difficoltà del  ritrovarsi, riconoscersi e lasciarsi di nuovo. Un destino che adesso appartiene ad altri, fatto di  ricerca del lavoro e integrazione ma anche del rischio di sfruttamento e discriminazione.

Sarà il finale a sorpresa del racconto a indicare una via d’uscita per abbattere le barriere erette oggi da preconcetti e intolleranza.

Oriano Campini nasce a Bondeno, in provincia di Ferrara. Oggi vive tra la città natale e la Val di  Fiemme. È stato operaio, dirigente sindacale, responsabile del personale e, infine, direttore risorse  umane in un’impresa della distribuzione commerciale. Ha redatto per anni relazioni di lavoro e  contratti, ma la sua passione, coltivata a lungo, è scrivere.