Comacchio. L’archeologia diventa immagine suggestiva e dal sapore squisitamente natalizio nei due videomapping che rappresentano la novità del calendario degli eventi del Natale 2025 a Comacchio.

Il nuovo progetto è stato presentato ieri pomeriggio, nell’Antica Pescheria, dal sindaco dalla vicesindaca Maura Tomasi e dall’assessore alla Cultura e Turismo Emanuele Mari.

I dettagli su come è nato l’originale progetto li hanno spiegati ai numerosi presenti e curiosi, tanti anche i turisti, la presidente e architetto dell’Azienda I-Dea Lorenza Golinelli che insieme al suo team ha avuto l’idea creativa del progetto lavorando con il supporto dell’archeologo e direttore del Museo Delta Antico Marco Bruni.

Uno dei due video è stato creato utilizzando i preziosi contributi di Teseo Editore e del regista Angelo Guarracino.

I due videomapping dedicati alle antichità di Spina rappresentano la novità del Natale 2025, coronati da un allestimento diffuso che coinvolge canali, piazze e architetture della città: anfore luminose che si riflettono sull’acqua, piogge di ambra, presepi sotto i ponti, alberi illuminati, luminarie sospese e proiezioni statiche sugli edifici storici.

I video mapping sono stati curati dall’azienda App&Down production, sotto il coordinamento dell’Ufficio lavori pubblici del Comune, nella persona dell’ingegnere Antonio Ferroni, mentre l’installazione è stata affidata all’azienda locale Fo&ma.

“Ogni anno abbiamo voluto dare al calendario degli eventi natalizi un tema e in questo 2025 lo abbiamo trovato nelle nostre origini: le antichità di Spina. Questi videomapping rappresentano il cammino di noi comacchiesi. Sappiamo da dove veniamo e ora pensiamo a dove vogliamo andare: diventare una grande città turistica”, spiega Tomasi che nel suo discorso introduttivo alla proiezione dei due videomapping ha ringraziato tutti coloro che hanno realizzato il progetto, a partire dall’ingegnere del Comune Antonio Ferroni.

Seguono le parole di Mari: “I due video mapping, che ci accingiamo a presentare, rendono onore e sottolineano l’importanza raggiunta da Comacchio in tema di archeologia, i cui reperti hanno contribuito ad aumentarne i visitatori che ormai superano le 22 mila unità annue”.

Le immagini dei due video mapping si ispirano alle antichità della città di Spina. Due video che sono stati realizzati con l’idea “di aprire il museo del Delta Antico alla città e fare dell’archeologia un tema diffuso nei vari luoghi più caratteristici del centro storico”, spiega Bruni.

Le immagini saranno proiettate dal 7 dicembre e andranno avanti fino alla fine delle feste, nel centro storico di Comacchio (lungo le pareti del padiglione della Nave romana e delle ex Carceri) con il calare della sera, tranne la Vigilia di Natale, il 24 dicembre, per consentire la tradizionale rappresentazione dell’associazione Al Bàtal, e, allo stesso orario, del 31 dicembre per i festeggiamenti che porteranno al brindisi di Mezzanotte che prevede lo spettacolo pirotecnico dai Trepponti. Lo spegnimento, allo stesso orario, è previsto anche il 6 gennaio in occasione della tradizionale festa dedicata alla Befana.